Australopithecus anamensis
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Australopithecus anamensis | |||||||||||||||||||||
Classificazione scientifica | |||||||||||||||||||||
|
L'Australopithecus anamensis è una specie di ominidi del genere Australopithecus ed è il primo ad avere delle caratteristiche in qualche modo riconducibili a quelle umane: sia la forma dei denti che quella delle ossa sono un indizio della loro attitudine a camminare eretti.
I primi resti di questa specie vennero scoperti da Bryan Patterson nel 1965 a Kanapoi in Kenya.
Dove venne scoperta la parte inferiore dell'omero sinistro di un braccio (class. KP 271, 4 milioni di anni).
Nel 1994 due paleoantropologi dell'equipe di Meave Leakey scoprirono nella stessa zona altri resti.
Peter Nzube, rinvenne una mascella inferiore con tutti i denti (class. KP 29281, 4 milioni di anni).
Kamoya Kimeu scoprì una tibia (class. KP 29285, 4.1 milioni di anni), mancante del terzo centrale dell'osso. Quest'ultimo ritrovamento costituirebbe la prova più importante della capacità di questa specie di essere bipede.