Avezzano
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Avezzano | |||
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Stato: | Italia | ||
Regione: | Abruzzo | ||
Provincia: | L'Aquila | ||
Coordinate: |
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Altitudine: | 695 m s.l.m. | ||
Superficie: | 104,05 km² | ||
Abitanti: |
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Densità: | 381,60 ab./km² | ||
Frazioni: | Vedi elenco | ||
Comuni contigui: | Aielli, Capistrello, Celano, Luco dei Marsi, Massa d'Albe, Ovindoli, Scurcola Marsicana, Trasacco | ||
CAP: | 67051 | ||
Pref. tel: | 0863 | ||
Codice ISTAT: | 066 | ||
Codice catasto: | A515 | ||
Nome abitanti: | avezzanesi | ||
Santo patrono: | Madonna di Pietraquaria | ||
Giorno festivo: | 27 aprile | ||
Sito istituzionale |
La Città di Avezzano è un comune della provincia dell'Aquila: è il centro principale della Marsica ed è sede della Comunità montana Marsica 1.
Il 13 gennaio 1915 fu interamente distrutta da un fortissimo terremoto, eccezion fatta per una sola casa, situata in Via Garibaldi, sulla quale ora è presente una targa commemorativa. Per questo motivo si spiega la struttura decisamente nuova delle architetture locali e la completa assenza di monumenti antecedenti il 1900. Ora ha quasi 42.000 abitanti ed ha dato i natali a Gianni Letta e Mario Pescante.
Indice |
[modifica] Storia
[modifica] Toponomastica
Una delle spiegazioni probabili è quella del toponimo prediale Avidianum (o fundus Avidianus) dal gentilizio Avidius, che è ben attestato ad Alba Fucens. Quindi il nome altomedievale di Avez(z)ano era dovuto alla presenza di un fondo Avidianus, ossia di una proprietà agricola appartenente alla famiglia, con relativa villa romana.
Un'altra ipotesi fa derivare il nome da Ave Iane, per l'esistenza in zona di un tempio dedicato a Giano Bifronte con vicino una scritta "Ave Giano", da cui appunto "Avezzano". Probabilmente è quest'ultima la più accreditata, dal momento che è riportata in diversi libri sulla storia della città abruzzese. [3]
[modifica] Frazioni
Antrosano, Borgo Incile, Castelnuovo, Cese, Paterno, Pietracquaria Santuario, San Giuseppe di Caruscino, San Pelino, Strada 10 e 40 del Fucino, Borgo Via Nuova
La frazione Cese, che conta circa 600 abitanti, è situata a circa 15 km dal capoluogo comunale.
Sito ufficiale di Cese dei Marsi
Sito ufficiale della frazione di Antrosano
[modifica] Cittadini illustri
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
[modifica] Musei
- Mostra della Civilta' Contadina e Pastorale
- Museo Lapidario Marsicano
- Pinacoteca d'Arte Moderna
[modifica] Il Terremoto del 1915
Il terremoto avvenne la mattina del 13 gennaio 1915, alle ore 7:53, con epicentro nella piana del Fucino. Il terremoto non colpì solo Avezzano, ma anche tutti i paesi dell’ area fucense, i paesi della valle Roveto e della media Valle del Liri. La scossa raggiunse l’undicesimo grado della scala Mercalli e nei successivi mesi ci furono circa 1000 repliche. La scossa fu avvertita in tutta l’Italia centrale con effetti pari o superiori al VII grado Mercalli. Le vittime furono 30.000, i feriti e i senza tetto decine di migliaia. Questo terremoto fu uno dei più disastrosi della storia italiana. La scossa fu avvertita anche a Roma, producendo lievi danni ad alcuni palazzi, ma, nonostante ciò, si tardò e molto a comprendere la vastità dell’area coinvolta e la drammaticità delle conseguenze: l’ allarme non fu sufficiente ad avviare con rapidità i soccorsi. L’ evento sismico mise in evidenza la non preparazione dello Stato. Sipari, deputato del collegio di Pescina, portò la protesta di quelle vittime che probabilmente si sarebbero potute salvare. Nell’autunno del 1914 era, inoltre, iniziata la guerra e ciò influì pesantemente sull’utilizzo e, soprattutto, sulla permanenza della truppa nella regione colpita. Tra le emergenze del terremoto ci fu il problema degli orfani: la gran parte di loro fu affidata all’Opera Nazionale di Patronato “Regina Elena” ed accolti presso Istituti, grazie al lavoro instancabile del prelato Don Orione, al quale fu affidata la responsabilità di restituire i bambini orfani ai parenti ancora in vita. Il terremoto del 1915 interessò un settore della catena appenninica fino ad allora caratterizzato da una sismicità poco significativa. Il giudizio era basato sul fatto che prima del 1915 non vi erano stati terremoti così disastrosi; la probabile causa del terremoto è il prosciugamento del lago Fucino. Avezzano era una cittadina di circa tredicimila abitanti; il prosciugamento del lago Fucino faceva sentire i primi influssi sull’economia dell’ area, non solo nell’ agricoltura ma anche nel settore terziario. La scossa in pochi istanti distrusse il vecchio centro e provocò la morte di circa 10.000 persone; i danni agli edifici furono così gravi da consentire il recupero solo di poche abitazioni. Avezzano perse i suoi monumenti importanti: il Castello Orsini e la cattedrale di S. Batolomeo e nei ultimi anni che seguirono subì, come tutta la regione, un forte calo demografico. Una delle cause fu la guerra che impegnò le risorse nazionali per lungo tempo determinando la scarsità di materiali e di manodopera. Dopo una breve ripresa negli anni ’20, la ricostruzione si fermò di nuovo a causa di una crisi economica. Nelle località colpite dal terremoto si possono vedere ancora oggi “casette asismiche”. Alcune di esse sono state trasformate in stalle o rifugi e insieme ai ruderi ancora visibili del terremoto, rappresentano la memoria storica e tangibile dell’evento.
[modifica] Sport
Avezzano è stata più volte arrivo di tappa del Giro d'Italia:
- 1988: 7^ tappa, vinta dal tedesco Andreas Kappes.
- 2003 (16 maggio): 6^ tappa, vinta da Alessandro Petacchi.
Le squadre avezzanesi di calcio e di rugby hanno ottenuto alcuni importanti traguardi:
- 1996: L'Avezzano Calcio viene promossa in Serie C1.
- 2006: Maggio; l'Avezzano Rugby vola in serie A, traguardo storico per la società marsicana.
[modifica] Curiosità
- È sede principale dell'Agenzia Regionale per i Servizi di Sviluppo Agricolo in Abruzzo (ARSSA).
- È sede dei corsi universitari di Fisioterapia e Infermieristica dell'Università degli studi dell'Aquila.
- È sede distaccata del corso di Giurisprudenza dell'Università di Teramo.
- È sede del LUG MarsicaLUG [4].
- Sono anni che Avezzano -e tutta la Marsica- lotta per diventare provincia (Provincia dei Marsi con capoluogo Avezzano); la città nel 2006 conta circa 42000 abitanti la Marsica circa 130000.
[modifica] Collegamenti esterni
- Portale delle aziende abruzzesi - dati statistici - stemmi dei comuni - album fotografici commentati
- Comitato per l'istituzione della Provincia di Avezzano e della Marsica
- Portale Istituzionale della Marsica
- Portale della Marsica - TerreMarsicane - Informazioni, Comuni, Eventi, Arte, e Cultura del territorio marsicano
- Nuova Avezzano Calcio
- Avezzano rugby
- Associazione Polisportiva Avezzano
- Lions Club Avezzano
- Cese - Frazione di Avezzano
- Antrosano - Frazione di Avezzano
- Mappa di Avezzano
- Italiani nel mondo