Blue note
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Nel jazz e nel blues una blue note è una nota corrispondente a uno dei gradi III, V e VII della scala diatonica abbassati di un semitono e suonata o cantata in maniera leggermente calante (meno di un semitono).
Il significato dell'aggettivo inglese blue, è connesso all'associazione tra il colore blu e un senso di nostalgia e tristezza tipico della musica afro-americana, così com'essa era percepita dall'orecchio di uditori europei abituato alla dicotomia maggiore-minore.
L'origine della blue note è da ricercarsi nelle scale non temperate utilizzate dagli schiavi afro americani (in particolare la scala pentatonica), che dettero origine alla scala blues. Queste note, utilizzate tipicamente in una cornice armonica di accordi maggiori, creano quell'atmosfera di indefinitezza tonale caratteristica del blues e della musica folk americana e inglese.
In particolare il secondo grado della scala blues, quando viene suonato calante, è una blue note.
Ad esempio la scala blues di Do è composta da:
- Do, Mib (blue), Fa, Fa#, Sol, Sib
dove il Mib è una nota a metà strada tra Mi naturale e Mi bemolle e dista dalla tonica una terza maggiore lievemente calante. Per estensione anche altre note quando vengono suonate calanti vengono definite blue note.
Nelle sue prime manifestazioni le principali blue note erano la citata terza minore e la sottotonica (il settimo grado della scala diatonica), in questo modo:
- Do, Mib (blue), Fa, Fa#, Sol, Sib (blue)
Negli anni '40 venne data molta enfasi alla dominante trattata come blue note (intervallo di quinta calante) dai jazzisti bebop:
- Do, Mib (blue), Fa, Fa# (blue), Sol, Sib
Per traslato, viene considearata blue anche la transizione Mi-Mib che, in un blues in Do, occorre tra le misure I e II armonizzate con gli accordi Do7 e Fa7.
Le tecniche dei musicisti per eseguire, sfruttare ed enfatizzare le blue note sono le più varie: i cantanti spesso utilizzano un piccolo portamento giocando tra la nota blue e quella "temperata", lo stesso fanno i trombonisti mediante il glissando. I chitarristi usano la tecnica del bending (stirando le corde col polpastrello), mentre i pianisti a volte suonano entrambi i semitoni vicini (ad esempio Mi naturale e Mib insieme).
[modifica] Esempi notevoli
- Henry Mancini, Theme from Peter Gunn (la linea del basso, che si ripete costantemente per tutto il brano, sfrutta l'ambiguità tonale della terza, mentre la melodia presenta sia la terza che la quinta "blue"). Questo standard caratterizza assieme a Sweet Home Chicago il film The Blues Brothers (file midi di esempio)