Bruno Ambrosi
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Bruno Ambrosi è un giornalista televisivo, nato a Pontremoli (MS).
Giornalista RAI fin dalle origini (primi anni Cinquanta), collabora all'organizzazione e alla gestione della nascita dei tre telegiornali della RAI: prima al TG1, poi dal 1976 al TG2 di Andrea Barbato, infine a metà anni Novanta al TG3 di Sandro Curzi.
Segue da cronista alcuni eventi famosi, come la strage del Vajont, la morte di Enrico Mattei, il disastro di Seveso. Conduce un programma di approfondimento giornalistico negli anni Settanta, dal titolo AZ, un fatto come e perché, in onda il sabato sera.
Dopo il ritiro dalla Rai, entra a far parte del consiglio dell'ordine dei giornalisti della Lombardia. Attualmente ne è consigliere nazionale e si dedica alla formazione. Per nove anni gestisce l'Istituto per la Formazione al Giornalismo "Carlo De Martino" di Milano, dove insegna anche etica professionale e storia del giornalismo contemporaneo.
Dal 1985 al 1990 è consigliere della Regione Lombardia come indipendente eletto nelle liste del Partito Comunista Italiano.
[modifica] Bibliografia
- Aldo Grasso, Enciclopedia della TV, Garzanti, Milano
- Maria Grazia Bruzzone, L'avventurosa storia del TG in italia, BUR Rizzoli Milano