Club Atlético Boca Juniors
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Xeneizes | |||
Segni distintivi | |||
---|---|---|---|
Uniformi di gara
|
|||
Colori sociali: | giallo-blu | ||
Inno: | La marcha de Boca Juniors Victoriano "Toto" Caffarena |
||
Dati societari | |||
Confederazione: | CONMEBOL | ||
Nazione: | Argentina | ||
Federazione: | AFA | ||
Città: | Buenos Aires | ||
Fondazione: | 1905 | ||
Presidente: | Mauricio Macri | ||
Palmarès | |||
Trofei nazionali: | 30 | ||
Trofei Internazionali: | 16 | ||
Stadio | |||
Estadio A.J.Armando (La Bombonera) (57,395 posti) |
|||
Contatti | |||
Buenos Aires | |||
www.bocajuniors.com.ar |
Il Club Atlético Boca Juniors è una società polisportiva argentina con sede a Buenos Aires, che deve la sua fama soprattutto alla sua sezione calcistica.
Indice |
[modifica] Storia
Il Boca Juniors fu fondato lunedì 3 aprile 1905 da S. Baglietto, A. Scarpatti, S. Sana ed i fratelli G. e T. Farenga, emigrati da Genova e trasferitisi in Argentina a Buenos Aires nel quartiere Genovese della Boca; desiderosi di ripristinare quella che era la loro passione in patria si ritrovarono, secondo la tradizione, in Plaza Solis per discuterne. Il nome fu tratto dal distretto che abitavano aggiungendo il termine inglese "juniors" per dare una connotazione più prestigiosa e qualificante, vista la cattiva fama e pessima nomea che distingueva la Boca a quel tempo. Nei primi anni furono adottate diverse casacche tra cui la primissima rosa sostituita da una bianca strisciata di nero e poi cambiata in completo blu. I suoi colori sociali dal 1907 sono il giallo e il blu, che derivano da quelli della bandiera svedese; secondo la tradizione infatti i soci del club non riuscendo a mettersi d'accordo per scegliere il colore delle maglie, si affidarono alla sorte: avrebbero preso quelli della prima nave che sarebbe passata quel giorno per il porto di Buenos Aires. E questa fu appunto una nave svedese. La prima partita fu giocata e vinta contro il Mariano Moreno.
Oggi il Boca conta 45.000 soci.
La squadra è conosciuta con il nome di Xeneizes (da una translitterazione Castellano-Argentina del termine in genovese "Zeneize" che significa Genovese), nome che appare ufficialmente sia sulle maglie che sullo stemma sociale: "La gloriosa squadra Xeneize". Talvolta i tifosi vengono scherzosamente soprannominati con l'epiteto "Bosteros" (i "Netturbini").
[modifica] Colori e simbolo
I colori del Boca sono giallo e blu.
Quanto allo scudetto sociale, il Boca ne ha avuti cinque nella sua storia. Il primo fu introdotto nel 1922 ed è stato utilizzato per oltre trent'anni, fino al 1955. Aveva il fondo bianco, con le iniziali CABJ (Club Atlético Boca Juniors) in giallo e blu ed una banda orizzontale pure gialla. Per celebrare il 50° anniversario della fondazione del club, il logo fu modificato cambiando lo sfondo in blu, sempre con la striscia gialla e le iniziali passate in nero. Furono aggiunti anche due ramoscelli d'alloro sui lati dello stemma. L'alloro sparì negli anni '60. Fu aggiunto anche un bordo nero e al posto delle iniziali la dicitura "Boca Juniors" fu scritta per esteso.
Un nuovo cambiamento ci fu negli anni '70. Tornarono le iniziali CABJ e furono aggiunte trenta stelle, una per ogni titolo conquistato all'epoca dai calciatori Xeneizes. L'ultimo cambiamento risale alla fine del 1996 ed ha portato alla versione attuale dello scudetto, con l'eliminazione della banda gialla e le iniziali CABJ scritte con un carattere che richiama i college. Il font è stato adottato ufficialmente dal club.
[modifica] Stadio
Articolo principale: Estadio Alberto Jacinto Armando (La Bombonera)
Dopo travagliate vicissitudini durante le quali cambiò più volte l'ubicazione del terreno di gioco perdendo ingenti somme e rischiando di sciogliere il sodalizio, la società ha trovato la sua definitiva collocazione a partire dal 18 febbraio 1938, quando venne posta dal presidente Camillo Cicero la prima pietra dei lavori terminati due anni più tardi per la costruzione dello stadio Bombonera, inizialmente denominato "obra perfecta". Fu inaugurato il 25 maggio 1940, durante la presidenza di Edoardo Sanchez Terrero. Domenica 2 giugno 1940 si disputò il primo incontro ufficiale nel nuovo stadio. Il Boca Juniors affrontó il Newell's Old Boys di Rosario e ne uscì vittorioso per 2 a 0 con goals di Alarcón e Gandulla. Nel 1953 fu completata l'opera con un terzo anello al quale venne aggiunto l'impianto di illuminazione artificiale. Fino al 1996 non subì altre modifiche quando sotto la presidenza di Maurizio Macri furono demoliti i vecchi palchi della Calle Del Valle, rimpiazzandoli con una tribunetta e nuove gradinate abbellite recentemete dai murales dell'artista Pérez Celis che si aggiungono a quelli di Romolo Maccio'. Lo stadio dal 2002 è intitolata ad Alberto Jacinto Armando, storico presidente del Boca. Il suo nome ha sostituito quello di un altro presidente: Camilo Cichero (translitterazione in lingua argentina dell'oriundo italiano Camillo Cicero), che dava il nome allo stadio dal 1986. La capienza della struttura è di 57.395 spettatori.
[modifica] Rosa 2006/2007
Portieri | |
---|---|
Aldo Bobadilla | |
Pablo Alejandro Migliore |
Difensori | |
---|---|
José Marìa Calvo | |
Daniel Alberto Díaz | |
Hugo Benjamín Ibarra | |
Juan Angel Krupoviesa | |
Jonatan Maidana | |
Claudio Marcelo Morel Rodríguez | |
Matías Agustín Silvestre |
Centrocampisti | |
---|---|
Sebastián Battaglia | |
Nicolás Bertolo | |
Neri Cardozo | |
Jesús Alberto Dátolo | |
Andrés Franzoia | |
Fernando Gago | |
Pablo Martín Ledesma | |
Guillermo Marino |
Attaccanti | |
---|---|
Guillermo Barros Schelotto | |
Mauro Boselli | |
Marcelo Alejandro Delgado | |
Rodrigo Palacio | |
Martín Palermo |
Allenatore | |
---|---|
Ricardo La Volpe |
[modifica] Giocatori famosi del passato
[modifica] Prima del 1970
- Francisco Varallo (1931-39)
- Antonio Rattín (1956-70)
- José Sanfilippo (1963)
- Silvio Marzolini (1960-72)
- Antonio Roma (1960-72)
- Alfredo Rojas (1964-68)
- Angel Rojas (1963-71)
- Omar Larrosa (1967-1970)
[modifica] Anni '70 e anni '80
- Marcelo Antonio Trobbiani (1973-76, 1981-82)
- Vicente Pernía (1973-81)
- Jorge José Benítez (1973-83)
- Diego Armando Maradona (1981-82)
- Hugo Orlando Gatti (1976-89)
[modifica] Anni '90
- Carlos Fernando Navarro Montoya (1988-96)
- Gabriel Omar Batistuta (1990-91)
- Cristian Kily González (1995-96)
- Nelson Vivas (1994-97)
- Diego Armando Maradona (1995-97)
- Claudio Paul Caniggia (1995-98)
- Juan Sebastián Verón (1996)
- Nolberto Solano (1997-98)
- Walter Adrián Samuel (1997-2000)
- Óscar Eduardo Córdoba Arce (1997-2001)
- Juan Román Riquelme (1996-2002)
- Mauricio Serna (1998-2002)
- Nicolás Andrés Burdisso (1999-2003)
[modifica] Dal 2000
- Roberto Abbondanzieri (1997-2006)
- Carlos Tévez (2001-04)
[modifica] Allenatori famosi
- Carlos Bianchi
- Alfredo Di Stefano
- Carlos Salvador Bilardo
- César Luis Menotti
- Toto Lorenzo
- Alfio Basile
[modifica] Titoli
[modifica] Nazionali
- Campionato:
- Vincitore (22): 1931, 1934, 1935, 1940, 1943, 1944, 1954, 1962, 1964, 1965, Nacional 1969, Nacional 1970, Metropolitano 1976, Nacional 1976, Metropolitano 1981, Apertura 1992, Apertura 1998, Clausura 1999, Apertura 2000, Apertura 2003, Apertura 2005, Clausura 2006
- Coppa Argentina:
- Vincitore (1): 1969
- Campionato di calcio argentino (dilettantistico):
- Vincitore (6): 1919, 1920, 1923, 1924, 1926, 1930
- Coppa de Honor (dilettantistica):
- Vincitore (1): 1925
[modifica] Internazionali
- Coppa Libertadores:
- Vincitore (5): 1977, 1978, 2000, 2001, 2003
- Coppa Intercontinentale:
- Vincitore (3): 1977, 2000, 2003 (record)
- Supercoppa Sudamericana:
- Vincitore (1): 1989
- Coppa Sudamericana:
- Vincitore (2): 2004, 2005
- Recopa Sudamericana:
- Vincitore (3): 1990, 2005, 2006
- Coppa Master:
- Vincitore (1): 1992
- Coppa de Oro Nicolás Leoz:
- Vincitore (1): 1993
[modifica] Record e curiosità
- Il Boca è stato il primo club calcistico al mondo ad ottenere la certificazione di qualità ISO 9001, il 1 agosto 2001.
- Il Boca Juniors detiene il record di vittorie della Coppa Intercontinentale ex aequo con Milan, Nacional Montevideo, San Paolo e Real Madrid; inoltre è seconda ex aequo col Penarol nella classifica dei vincitori della Copa Libertadores