Elisabetta - La regina che sposò la patria

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Elisabetta - La regina che sposò la patria (Elizabeth - kuni to kekkon shita jyoou) è il secondo manga che Riyoko Ikeda ha pubblicato in collaborazione con Erika Miyamoto. Come già accaduto per il precendete lavoro (il Gaiden di Orpheus), Riyoko Ikeda si è occupata solo della sceneggiatura lasciando il lato grafico a Erika Miyamoto.

I disegni della Miyamoo riprendono sì quelli della Ikeda, ma riesce in qualche modo a renderli suoi, caratterizzandoli e creando un suo stile, molto semplice ed elegante.

Il manga nelle sue 170 pagine ripercorre la vita di Elisabetta I, rientra quindi nel filone dei lavori biografici della Ikeda, è però da sottolineare che la sceneggiatura di questo lavoro si rifà più che a un testo, come era successo con Versailles no bara (Lady Oscar)con la biografia su Maria Antonietta di Stefan Zweig, ad una pellicola, che nel 1998 aveva riscosso enorme successo in Giappone, ovvero quella di Shekhar Kapur (Elisabeth).

Nel fumetto, inoltre, sono stati aggiunti fatti o personaggi non presenti nel film, come ad esempio la figura di Anna Bolena. L'attrice protagonista del film, Cate Blanchett, diventa il modello su cui graficamente verrà disegnata anche l'Elisabetta della Ikeda.

Il manga è stato inizialmente serializzato sulla rivista Shuakan Josei ed è stato poi raccolto in un unico tankōbon.

Le donne protagoniste della vicenda, Anna Bolena prima ed Elisabetta poi, sono le tipiche figure femminili "ikediane", forti, decise e il cui spirito è combattuto tra la passione/amore e il dovere.

Questo fumetto è stato pubblicato in Italia da Yamato Video con il titolo Elisabetta - La regina che sposò la patria all'interno della collana I grandi personaggi storici a fumetti.