Fiat 125

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Fiat 125

Fiat 125

Premio Auto dell'anno nel

[[{{{auto_dell'anno}}}]]

Costruttore

Fiat

Descrizione generale
Tipo	Berlina
Inizio produzione	1967
Sostituisce la:	Fiat 1300/1500
Fine produzione	1972
Sostituita da:	Fiat 132

Altre caratteristiche

Dimensioni e pesi
Lunghezza	4.232 mm
Larghezza	1.625 mm
Altezza	1.440 mm
Passo	{{{passo}}} mm
Peso	1.150 kg
Altro
Altre versioni
Design	[[]]
Altre antenate
Altre eredi
Della stessa famiglia	Polski Fiat 125p Lada 2107 Zastava 125
Concorrenti
Esemplari prodotti	603.877 dalla Fiat
Note
Vista posteriore

La Fiat 125 è una berlina tre volumi 4 porte con motore anteriore longitudinale e trazione posteriore prodotta dalla Fiat tra il 1967 ed il 1972.

[modifica] Il contesto

L'entrata in scena della potente e tecnologica Alfa Romeo Giulia, nel 1962, aveva invecchiato di colpo tutte le vetture concorrenti. Se il confronto, poi, veniva fatto con la "placida" Fiat 1500, le differenze risultavano enormi, tali da non poter essere colmate dal prezzo più conveniente di quest'ultima. Quando, nel 1965, la situazione si fece insostenibile a causa del calo di vendite, la dirigenza Fiat si trovò, come spesso le capitava, assolutamente impreparata. Priva di un progetto avviato per la sostituzione della "1500", presentata nel 1961 ed ancora ben lontana dall'aver ammortizzato gli investimenti produttivi, si trovò nella necessità di dover eliminare il modello divenuto prematuramente obsoleto. Si decise, quindi, di dare avvio al progetto 132 e, contemporaneamente di correre ai ripari, con una versione fortemente aggiornata della 1500 che doveva essere iniziata ed ultimata a tempo di record. La "gatta da pelare" venne, come al solito, affidata all'ing. Dante Giacosa, uomo che riusciva a non perdere la calma anche nei momenti più difficili, oltre che ineguagliato maestro nell'arte dell'arrangiarsi, chiedendogli di realizzare l'aggiornamento nel termine di 18 mesi.

[modifica] L'automobile

Giacosa, si mise immediatamente all'opera, utilizzando quanto c'era già in casa: il pianale della "1500 C" (che, benché fosse più obsoleto di quello della "124", avendo un interasse maggiore, consentiva di disegnare un abitacolo più ampio), la carrozzeria allungata e modificata (frontale più alto e imponente, mascherina cromata con 4 fari, profili cromati sulle fiancate, coda ridisegnata) della "124" berlina e il motore della "124 Sport", portato da 1438 a 1608 cc (ferma restando la potenza massima di 90 cv) per aumentarne la coppia e la fluidità d'erogazione. Completavano il quadro tecnico i 4 freni a disco e il cambio a 4 marce. Nuovi e allestiti con materiali di qualità gli interni (solo il finto legno della plancia e l'effetto metallizzato dello skai dei sedili lasciarono qualche perplessità).

Nel '68 venne lanciata la "125 Special", che si distingueva dalla versione normale per il cambio a 5 rapporti, le cornici cromate sui passaruota, per gli interni più ricchi (sedili con fascia centrale in panno, nuova consolle centrale con porta oggetti, plancia priva del finto legno) e, soprattutto, per il potenziamento da 90 a 100 cv del motore (sempre di 1608 cc). Le vendite di "Special" sopravanzarono quelle della versione base che, nel '69 uscì di listino.

Versione	Anni di produzione
125	dal 1967 al 1969
125 Special	dal 1968 al 1970
125 Special 2^ serie	dal 1970 al 1972

Nel '70 un maquillage interessò il frontale (nuova mascherina e indicatori di direzione inclusi nel paraurti), la coda (nuovi gruppi ottici più ampi), gli interni (sedili in panno, plancia rivestita in vero legno, disponibilità di accessori ampliata) e altri particolari esterni(paraurti con inserto in gomma, nuovi copricerchi) della "125 Special". L'uscita di scena del modello (1972) suscitò molti rimpianti nel pubblico che, negli anni, ne aveva apprezzato le doti di robustezza, affidabilità e qualità, tanto che aveva persino partecipato a numerosi rally.

[modifica] Modelli Derivati

Un Fiat 1600 multitarga

Il modello sopravvisse con pochissime modifiche estetiche (ma con motore ad aste e bilanceri da 72 cv della Fiat "1500") ancora per molti anni nelle versioni costruite negli impianti in Russia della Lada (ancora oggi il modello più venduto in Russia è la Lada "2107", una "125" modernizzata) e in Polonia della FSO che la produsse fino al 1991 come Polski Fiat 125p, sia in versione berlina che in quella pick-up.

In Argentina era disponibile una versione giardinetta chiamata "Familiar". Dal medesimo modello fu derivato anche un pick-up, il "1600 multicarga", sempre per quel mercato: si distingueva per il frontale con due soli fari. Sempre in Sud America fu realizzata una versione coupé, di linea più pesante rispetto a quella creata dal carrozziere italiano Moretti.

In Jugoslavia la Zastava produsse la Zastava 125 identica al modello originale Fiat e disponibile anche in versione Giardinetta.