Irtysh
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| Irtysh | |
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| Lunghezza: | 4.248 km |
| Portata media: | m³/s |
| Bacino idrografico: | 1.643.000 km² |
| Altitudine della sorgente: | m s.l.m. |
| Nasce: | monti Altai |
| Sfocia: | fiume Ob |
| Paesi attraversati: | Cina, Kazakhstan, Russia |
Irtysh (russo :Иртыш ; Kazako: Ertis / Эртiс ; Tataro: İrteş / Иртеш ; Cinese: Erqisi / 额尔齐斯河) è uno dei maggiori fiumi dell'Asia Centrale, il maggior affluente del fiume Ob (fiume). Il suo nome significa 'Fiume Bianco'. In verità ha anche lunghezza maggiore del fiume Ob stesso, se misurata dalla sorgente al punto di confluenza. Il principale affluente dell'Irtysh è il fiume Tobol. L'Ob-Irtysh forma uno dei bacini maggiori in Asia, che comprende gran parte della Siberia Occidentale e dei monti Altai.
Sorge con il nome di Kara-Irtysh (Irtysh Nero) nei monti Altai nella regione cinese del Xinjiang, presso il confine con la Mongolia, e scorre verso nord-ovest attraversando il Lago Zaysan, nel Kazakhstan, fino a confluire nel fiume Ob vicino alla città di Khanty-Mansiysk nella Siberia occidentale, dopo un corso di 4.248 km.
La maggior parte del fiume è navigabile tra aprile e ottobre, quando la superficie non è gelata, ed è percorso da battelli per passeggeri e merci e da navi cisterna. La città di Omsk ospita la sede della Compagnia di Navigazione del fiume Irtysh, di proprietà statale, ed è il più grande porto fluviale della Siberia occidentale. Importanti centrali idroelettriche a Öskemen (1952) e a Bakhtarminsk (1959), vicino al confine tra il Kazakhstan e la Cina, sfruttano le acque dell'Irtysh. Il fiume alimenta il canale Irtysh-Karaganda che irriga le aride steppe del Kazakstan.
Le regioni rivierasche dell'Irtysh furono occupate da cinesi, calmucchi e mongoli, fino all'arrivo dei russi verso la fine del XVI secolo. I russi completarono la conquista del bacino del fiume all'inizio del XIX secolo.
Le principali città che sorgono sull'Irtysh, dalla sorgente alla foce, sono:
