Joseph Blatter
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Joseph Sepp Blatter, nato il 10 marzo 1936 a Visp, Svizzera, è l'attuale presidente della FIFA, la massima organizzazione calcistica.
Eletto l' 8 giugno 1998 come successore del brasiliano João Havalange, i principali cambiamenti a livello sportivo avuti finora sotto la sua gestione sono stati:
- L'inserimento del Golden Goal prima e del Silver Goal poi durante i tempi supplementari, entrambi nuovamente caduti in disuso.
- La non qualificazione automatica per la successiva competizione mondiale della compagine campione del mondo, che ora deve invece qualificarsi come ogni altra nazionale.
- L'inasprimento delle pene per atti ritenuti immorali durante lo svolgimento stesso del gioco, come la simulazione, il "fallo da dietro" o il togliersi la maglietta dopo un goal.
Blatter è un personaggio molto discusso: l'ultimo (in ordine di tempo) degli episodi che lo vede al centro di una polemica è stata la dichiarazione fatta il 30 ottobre 2006 sui mondiali di calcio 2006, nella quale afferma che l'Italia non meritava la vittoria ai mondiali, visto che, a suo giudizio, si era qualificata solo grazie ad un rigore regalatole contro l'Australia. Scoppiata la polemica, Blatter ha tentato di appiattirne i toni prodigandosi in elogi verso la nazionale azzurra di dubbia credibilità.
Predecessore: João Havelange |
Presidente della FIFA 1998 - presente |
Successore: |