Mohammad Ali Jinnah
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Mohammad Ali Jinnah (Urdu: محمد على جناح), conosciuto anche come Muhammad o Mahomed Ali Jinnah (consciuto in Pakistan anche come Quaid-e-Azam (Urdu: قائد اعظم), oppure "il Grande Leader", o semplicemente Jinnah) (25 dicembre 1876 - 11 settembre 1948) fu un legislatore, politico e uomo di stato. Inizialmente fu un nazionalista indiano poi un nazionalista islamico nell'India britannica.
Egli fu il fondatore del Pakistan e gli anniversari della sua nascita e morte sono feste nazionali in Pakistan.
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[modifica] Gioventù
Mohammed Ali Jinnah nasce a Karachi il 25 Dicembre del 1876 in un'importante famiglia di commercianti. I suoi primi studi li compì presso la Sindh Maddrassat-ul-Islam, e in seguito presso la Christian Mission School. Nel 1892 Andò in Inghilterra per studiare legge presso il Lincoln's Inn. Dopo la laurea iniziò ad esercitare la professione a Bombay, dove divenne presto un noto e affermato Avvocato.
[modifica] Ingresso in Politica
Nel 1905 entrò formalmente in politica aderendo all'Indian national Congress. Nello stesso anno accompagnò Gopal Krishna Gokhale in Inghilterra assieme ad una nutrita delegazione, con lo scopo di perorare la causa dell'autogoverno dell'India. Grazie al suo carisma e alle sue capacità organizzative fece carriera velocemente divenendo, nel 1910, membro dell'Imperial Legislative Council. Nonostante il suo desiderio di unità per Indù e Mussulmani divenne presto,
[modifica] Lega Mussulmana
Nel 1913 aderì alla All India Muslim League divenendone in pochi anni uno dei principali Leaders. Prima della pubblicazione nel 1928 del Nehru Report, Jinnah fu sempre un forte sostenitore dell'unità Indu-Mussulmana. Nel Nehru report si delineavano le linee guida di un'India post brittanica. A parere di Jinna tale documento era in parte discriminante per la minoranza mussulmana. Deluso dalla situazione politica si trasferì a Londra. Nel 1934, sotto forte pressione della Lega, torno in India assumendo La carica di Presidente. Riorganizzò la Lega dandogli un efficente e capillare struttura che permise, nelle elezioni del '37 ottenendo 108 dei 485 seggi parlamentari.
[modifica] Pakistan
Jinnah, profondamente ispirato da Atatǜrk e dalla sua Turchia laica, espose nel 1940 presso l'annuale riunione della Lega l'idea di una nazione Islamica Indiana denominata Pakistan (il paese dei Puri). L'Idea non piacque all' Indian National Congress, ed in particolare a Gandhi il quale, al momento dell'indipandenza, per evitare la partizione dei due stati, propose a Jinnah di diventare primo ministro dell'India unita. La proposta fu però aspramente criticata da buona parte del Congresso, il che fece consolidare in Jinnah l'idea che era impossibile che i mussulmani vivessero alla pari in una nazione prevalentemente Indù. Il 14 agosto 1947 nacque il Pakistan.
Jinnah però non visse abbastanza a lungo da poter dare una vera impronta alla nuova nazione. Morì a karachi l' 11 settembre del 1948.
