Saiyuki

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Saiyuki, conosciuto anche come Gensomaden Saiyuki (幻想魔伝最遊記, Gensōmaden Saiyūki^?) è un manga molto popolare di Kazuya Minekura da cui è stato tratto l'anime Saiyuki - La leggenda del demone dell'illusione.

[modifica] Gensomaden e Saiyuki

Questo manga è una interpretazione della famosa leggenda dello scimmiotto di pietra Sun Wukong, narrata nel libro Viaggio in Occidente (in giapponese Saiyuki); in questo fumetto vi sono infatti un monaco Sanzo, che equivarebbe appunto al monaco della storia inizale; Son Goku, appunto la scimmia protagonista della storia; Sha Gojyo e Cho Hakkai, coloro che accompagnano i due nel loro viaggio e che prendono i ruoli dei due accompagnatori della leggenda originaria (un demone fluviale, dai giapponesi recepito come affine al kappa, ed un maiale).

[modifica] Personaggi

I personaggi del manga si scostano fortemente dalla leggenda (tra parentesi i doppiatori originali e italiani dell'adattamento in anime.

Genjo Sanzo Hoshi: (Toshihiko Seki / Andrea Ward)è un monaco tutt'altro che tradizionale, anzi beve, fuma, spara (con una pistola speciale creata per affrontare i demoni) e vive seguendo l'insegnamento del suo maestro (non avere nulla). Hoshi è probabilmente un riferimento alla scuola buddhista Hossō fondata dal personaggio storico Sanzo

Son Goku: (Suichiro Hoshi / Simone Crisari) è al contrario, un ragazzino allegro e vivace, che lotta con tutto sé stesso per proteggere le persone a lui care, è ingenuo e ha molta fiducia nelle persone nonostante la sua storia sia stata travagliata... Combatte a mani nude o con il suo bastone allungabile. Ha sulla testa una sorta di "corona" che in realtà è un dispositivo di controllo che serve a limitare i suoi poteri demoniaci; in caso se lo tolga, il suo aspetto diventa leggermente più animalesco, la sua forza aumenta e perde il controllo di sé stesso, arrivando a colpire anche i suoi compagni di viaggio.

Sha Gojyo (Sha Wujing): (Hiroaki Hirata / Massimo de Ambrosis )è invece un mezzo-demone kappa sempre disprezzato da tutti per questa sua natura (riconoscibile dalla concomitanza di occhi e capelli rossi), è un libertino che tende ad andare dietro a qualsiasi donna (in esse ricerca l'affetto che non ha mai avuto dalla madre), nonostante tutto però è molto affidabile e responsabile. Combatte con una sorta di alabarda in grado di lanciare una lama a forma di mezzaluna, collegata da una catena.

Cho Hakkai: (Akira Ishida / Patrizio Prata) un uomo (precedentemente conosciuto come Cho Gono) diventato demone dopo aver ucciso 1000 demoni, ha sempre il sorriso sul viso, infatti tende a nascondersi dietro di esso, ha subito una grave delusione d'amore perdendo la persona amata, che in realtà era sua sorella. Combatte utilizzando il proprio chi (energia spirituale), con cui crea barriere protettive o onde di energia. I suoi orecchini sono un dispositivo che limita i suoi poteri demoniaci e gli permettono di mantenere un aspetto umano.

I quattro viaggiano in compagnia di un piccolo draghetto bianco, Hakuryu (haku = bianco, ryu = drago), che è capace di trasformarsi in una jeep verde e trasportarli. É il fedele "animale domestico" di Hakkai e risponde principalmente a lui (solitamente si posa sulla sua spalla e lui sembra riuscire a capire gli squittii ed i versi del draghetto), anche se in varie occasioni aiuta anche gli altri protagonisti di sua iniziativa. É in grado di sputare fuoco, che può utilizzare per rafforzare le barriere di chi di Hakkai.

[modifica] Trama

Attenzione: di seguito viene rivelata, del tutto o in parte, la trama dell'opera.

La storia di Saiyuki ruota tutta attorno al passato dei quattro personaggi, alla ricerca dei sutra (dei testi sacri che hanno grandi poteri) ed a questo viaggio verso ovest per fermare la resurrezione di un potente e malvagio demone: Giumaho.

É proprio per impedire questo evento che i quattro partono alla volta del castello di Hoto nel Tenjiku, che si trova ad ovest; in tutto il territorio però i demoni sono impazziti (un misterioso effetto collaterale causato dagli esperimenti di resurrezione tentati dai seguaci di Giumaho), diventando degli esseri sanguinari e senza scrupoli; così Sanzo, Hakkai, Goku e Gojyo cominciano a scontrarsi a poco a poco con demoni molto potenti tra cui spicca il principe Kogaiji, uno dei nemici principali dei quattro che è al servizio di Gyokumenkoushu, colei che vuole fare resuscitare Ghiumaho. Kogaiji si sposta molto più velocemente dei protagonisti grazie all'utilizzo di grandi draghi volanti ed è affiancato da tre fedeli demoni: la sua esuberante sorella minore, una bella alchimista ed il fratello di Gojyo. Nel loro viaggio i protagonisti non incontreranno però solamente demoni ma anche divinità, come il principe Homura, il dio della guerra sceso con i suoi subordinati sulla Terra per distruggere il mondo celeste e quello terreno, per crearne uno, libero da dogmi e proibizioni, difatti anche Homura, considerato un'eresia, per il colore dei suoi occhi, aveva subito soprusi e era stato disprezzato dalle divinità di sangue puro.

Tra combattimenti mozzafiato, scenette comiche dei quattro personaggi ed una buona dose di colpi di scena Saiyuki è uno dei capolavori che sono nati dalla mente di una bravissima mangaka, autrice anche di lavori come Wild Adapter, Stigma e Bus Gamer.

[modifica] Gaiden

Gensomanden Saiyuki presenta sotto-storie come il gaiden ovvero il mondo delle divinità 500 anni prima del viaggio ad ovest. Il collegamento è dato dal fatto che, come si vede nell'anime solo dopo la comparsa di Homura (flashback non presente nel manga), Sanzo, Gojyo e Hakkai sono le reincarnazioni di tre dèi ovvero Konzen Doji, Kenren e Tempou; mentre Goku era già presente fin da allora, infatti il ragazzo ha più di 500 anni, di cui la gran parte trascorsa rinchiuso nella montagna da cui Sanzo lo ha liberato. Nessuno di loro ricorda assolutamente niente di questo passato che a poco a poco ci verrà presentato. Anche questa saga è piena di colpi di scena come di scene comiche ed a volte di profonda saggezza.

[modifica] Reload

Esiste anche un'altra serie di 25 episodi in totale intitolata Saiyuki Reload che racchiude in sé certe puntate del manga.Inoltre la saga si amplia con la 4° serie di 20 episodi mai trasmessa in italia dal titolo di Saiyuki Reload Gunlock

Inoltre di Saiyuki esistono anche 25 urasai molto divertenti con la durata di non più di 5 minuti l'uno.

[modifica] Anime

Dal manga è stato tratto nel 2000 un omonimo anime di 50 puntate prodotto dallo Studio Pierrot con la regia di Hayato Date. In Italia è stato adattato dalla Dynamic e trasmesso per la prima volta su MTV Italia a partire dall'ottobre 2002 con il titolo Saiyuki - La leggenda del demone dell'illusione.