Asbestosi
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In medicina, l'asbestosi è una malattia polmonare cronica conseguente all'inalazione di fibre di asbesto.
Tali fibre sono capaci di causare attivazione del sistema immunitario locale e provocare una reazione infiammatoria. I macrofagi fagocitano le fibre e stimolano i fibroblasti a produrre tessuto connettivo, conseguenza di ciò è lo sviluppo di una fibrosi interstiziale. I soggetti a rischio sono coloro che per motivi di lavoro vengono a contatto con grosse quantità di fibre di asbesto, come ad esempio i minatori, che possono manifestare la malattia anche diversi anni dopo l'esposizione.
I sintomi sono la difficoltà a respirare, il senso di costrizione toracica, tosse, decadimento delle condizioni generali di salute. Può comparire un tumore polmonare o pleurico soprattutto nei fumatori.
L'asbestosi si diagnostica con radiografia toracica, e con la ricerca dei corpuscoli di asbesto nell'espettorato. Si previene con un rigoroso screening dei lavoratori mediante periodiche radiografie del torace. Negli ultimi tempi l'amianto è stato sostituito da altri materiali come ad esempio la fibra di vetro.
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