Bernardino Maffei

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Bernardino Maffei Cardinale della Chiesa cattolica
[[Immagine:{{{immagine}}}\|240px\|Immagine di Bernardino Maffei]]

titolo

Proclamato	8 aprile 1549 da papa Paolo III
Nato	27 gennaio 1514
Ordinato
Consacrato
Vescovo
Deceduto	16 luglio 1553, Roma
Tutti i cardinali
Progetto Cattolicesimo · uso tabella

Bernardino Maffei (Roma o Bergamo, 27 gennaio 1514 – Roma, 16 luglio 1553) fu un arcivescovo e cardinale italiano del XVI secolo: fu anche un umanista, letterato ed esperto di numismatica, autore di un Commentarium ad Ciceronis epistolas e del trattato De inscriptionibus et imaginibus veterum numismatum.

[modifica] Biografia

Secondo degli otto figli di Girolamo Maffei ed Antonia Mattei, nacque nel 1514 da una famiglia di antica nobiltà che diede numerosi cardinali alla Chiesa cattolica: furono elevati alla porpora anche il fratello minore di Bernardino, Marcantonio, e suo nipote Orazio; fu zio anche dei cardinali Marcello Lante della Rovere e Gregorio Naro.

Studiò diritto presso l’Università di Padova e divenne Canonico del capitolo della basilica di San Pietro, a Roma: fu scelto come segretario personale dal cardinale Alessandro Farnese (che fu più tardi eletto papa col nome di Paolo III, nel 1534).

Il 22 aprile 1547 venne nominato vescovo di Massa Marittima da Paolo III, che lo creò anche cardinale presbitero del titolo di San Ciriaco alle Terme nel concistoro dell’8 aprile 1549: in questa veste, partecipò al conclave del 1550, quello da cui uscì eletto papa Giulio III.

Intanto, il 7 giugno 1549, era stato trasferito alla sede episcopale di Caserta e poi a quella metropolitana di Chieti il 9 novembre 1549: il 14 luglio 1553 lasciò il governo della diocesi a suo fratello Marcantonio e venne inviato da Giulio III come Cardinal legato nel ducato di Parma e Piacenza.