Bossolo
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Il bossolo è una delle parti fondamentali della cartuccia, destinata a contenere principalmente la carica di lancio (polvere da sparo) e il proiettile, può essere di metallo (in genere di ottone) per le cartucce destinate ad armi a canna rigata, con tubetto di cartone o plastica per quelle a pallini/pallettoni destinate ad armi a canna liscia (fucili).
Esso è così denominato perché un tempo, intorno al 1700-1800, i cacciatori americani, che allora usavano armi ad avancarica, erano soliti preparare il caricamento dell'arma, polvere e palla, in un involucro di carta e, per evitare che l'umidità rovinasse la polvere, conservavano le varie cariche in piccoli contenitori fatti con legno di bosso la cui estremità veniva chiusa con della cera.
Il bossolame delle comuni armi da fuoco ad uso militare è di forma cilindrica e generalmente in ottone (ma si sono sperimentati vari materiali). Esternamente si nota un rilievo nella parte terminale che è quello che permette ad un unghia estrattrice di estrarre il bossolo dalla camera di cartuccia dell'arma, per la successiva espulsione (o ricollocamento in pacchetto se previsto dall'arma). All'interno del bossolo, in corrispondenza con il punto d'impatto del percussore è collocato un innesco, ovvero una carica detonante i cui due tipi più conosciuti sono il Boxer e il Berdan. All'impatto del percussore quindi la detonazione innesca la carica di lancio che genera gas in quantità tale da permettere lo scollamento del proietto dal bossolo e la partenza del "colpo". Da non dimenticare inoltre che l'espansione del bossolo nella camera di cartuccia permette all'arma la tenuta stagna della culatta grazie anche in alcune armi all'appoggio dell'otturatore.