Carlo Muscetta
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Carlo Muscetta (Avellino, 1912 - Aci Trezza, 22 marzo 2004) è stato un critico letterario italiano.
Professore di letteratura italiana presso le università di Catania e di Roma. Di formazione crociana, si è accostato successivamente al marxismo. Ha diretto per l'Einaudi l'edizione delle Opere di Francesco De Sanctis e il Parnaso Italiano, per la Feltrinelli la Biblioteca dei classici italiani, per Laterza la monumentale Letteratura italiana. Storia e testi in 10 volumi e 20 tomi. Ha collaborato a numerosi quotidiani e periodici. Ha studiato a fondo l'opera poetica di Giuseppe Gioacchino Belli e Vincenzo Padula. Ha tradotto fra l'altro i Fiori del male di Baudelaire, oltre a scrivere versi in proprio (Versi e versioni del 1986). Nel 1956, in qualità di direttore della rivista Società, pubblicò un manifesto di deplorazione dell'intervento sovietico in Ungheria che venne sottoscritto da numerosi intellettuali di sinistra ed è noto come Manifesto dei 101.
[modifica] Opere principali
- Metello e la crisi del neorealismo (1955)
- Realismo e controrealismo (1958)
- Ritratti e letture (1961)
- Cultura e poesia in Giuseppe Gioachino Belli (1961)
- Giovanni Boccaccio (1972)
- Realismo, neorealismo, controrealismo (1976)
- Leopardi. Schizzi, studi e letture (1976)
- Gli eredi di Protopopov. Dissensi, consensi, indignazioni (1977)
- Studi sul De Sanctis (1980)
- Boccaccio (1981)
- Pace e guerra nella poesia contamporanea da Alfonso Gatto a Umberto Saba (1984)
- Versi e versioni (1986)
- Don Chisciotte in Sicilia. Pagine di letteratura militante (1987)
- Il Papa che sorrise al Belli (1989)
- Giudizio di valore, Pagine critiche di storicismo integrale (1992)
- L'erranza, memorie in forma di lettere (1992)