Consulenza
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Consulenza è detta propriamente la prestazione professionale di un consulente, una persona che, avendo accertata esperienza e pratica in una materia, consiglia e assiste il proprio cliente nello svolgimento di atti, fornisce informazioni e pareri. Compito del consulente è quindi, una volta acquisiti gli elementi che il cliente possiede già, di aggiungervi quei fattori della sua competenza, conoscenza e professionalità che possono promuoverne sviluppi nel senso desiderato; in tale contesto è sostanziale il rapporto di fiducia tra il committente e chi fornisce consulenza. Tale fiducia può fondarsi su un rapporto consolidato, sulla notorietà del consulente o sui titoli accademici e professionali che egli possiede.
Tipologie di consulenza
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[modifica] Di fiducia
Le prestazioni del consulente di fiducia riguardano rapporti fondati sulla stima che una persona riscuote a prescindere da formalità e titoli; qui la competenza del consulente riguarda solitamente problematiche a carattere riservato delle quali egli ha ampia conoscenza e di cui si può prendere cura anche attivamente. Il contesto particolare rende talvolta equivoco tale ruolo, in particolare nei casi in cui l’esito della consulenza si presta a sospetti di natura morale o legale nei quali casi può essere così individuata la figura del “faccendiere” (vedi "Illeciti specifici" in sommario).
[modifica] Editoriale
Limitatamente alle funzioni di piccola editoria è uso definire consulenza editoriale il servizio del laboratorio di stampa e riproduzione per conto di privati di libri, manuali, dispense, tesi di laurea; tale prestazione comprende correzione di bozze, revisione, impaginazione, progettazione grafica.
A livelli di casa editrice l’opera del consulente editoriale rientra in un’ampia categoria di specifiche consulenze ciascuna delle quali può essere delimitata a una fase del processo che porta alla pubblicazione di un testo o di un prodotto comunicativo destinato alla diffusione, oppure – come opera di uno staff di consulenti, in relazione all’importanza dell’organizzazione - inserirsi in una sinergia di relazioni tra gli autori, la dirigenza e le maestranze; a livello di eccellenza questo tipo di consulenza richiede quindi – oltre a particolari sensibilità verso il target - capacità pratiche e conoscenze approfondite di ordine estetico, culturale e imprenditoriale sulle quali potrà contare l’editore per l’attività e il successo della propria produzione. In tali contesti si inserisce l’innovativo fenomeno del “editing-on-demand” - la pubblicazione con tecnologia digitale - che consente di riprodurre anche una copia alla volta di testi, musica e video, con notevole risparmio di costi editoriali e richiede al consulente editoriale le particolari conoscenze e competenze dell’informatica dedicata.
[modifica] Legale
Rientra nelle consuetudini della professione legale e forense; ogni procuratore e avvocato – prima ancora di comparire davanto a un giudice – fornisce al proprio cliente una dettagliata consulenza sugli aspetti giuridici della questione che lo riguarda in modo che egli possa decidere, dandone procura al legale, quale obiettivo perseguire nell’azione legale intrapresa.
[modifica] Medica
Tutto il lavoro del medico, sostanzialmente riferito alla prevenzione e alla cura di ciascuna patologia, si realizza in una forma di consulenza verso il proprio paziente in relazione alle necessità della sua salute; dalla considerazione dei sintomi, dalla visita e dall’esame dei referti diagnostici infatti il sanitario ricava le informazioni necessarie per indirizzare il paziente a un regime igienico o dietetico, a un’appropriata terapia, a un esame specialistico, al ricovero ospedaliero, eccetera.
Casi particolari di consulenza medica sono talune prestazioni specialistiche come:
[modifica] La consulenza medico-legale
ha lo scopo - esaminato lo stato sostanziale di un corpo umano vivente o deceduto - di riferire a un’autorità ufficiale (giudice inquirente) o incaricata (nel giudizio arbitrale), gli elementi evidenti o desunti necessari al fine di definire inequivocabilmente che cosa ridusse il soggetto nello stato in cui si trova, probabili cause e conseguenze oggettive dell’evento, eventuali responsabilità civili e penali, e diritto a remunerazione risarcitoria. In tale contesto si colloca anche la consulenza medico-infortunistica alla quale spesso è necessario ricorrere per incidenti stradali anche di lieve entità.
[modifica] La consulenza psichiatrica
riguarda precise qualità e attitudini delle persone che vi vengono sottopposte in relazione a eventi giudiziari civili (come l'emancipazione di un minore o l'interdizione per incapacità di un menomato) oppure penali (come la definizione di capacità d'intendere e volere in relazione a un reato); come altre tipologie di consulenza, essa viene prestata a conforto del compito del giudice che se ne avvale restando dominus della decisione ultima in quanto sentenzia, a prescindere dai contributi dei consulenti che vi concorrono, in base al proprio "libero convincimento".
[modifica] Il consulto medico
nasce tradizionalmente dalla richiesta di un medico ad un altro di notoria esperienza e competenza, affinché si pronunci in merito allo stato di un paziente.
Tale categoria di consulenza si riferisce a una gerarchia tra professionisti della quale col tempo s'è quasi perduta la consuetudine.
Nel contesto professionale attuale il medico - come atto di eccellenza professionale e non di sottomissione della propria competenza - può trovare conveniente ai fini del proprio compito chiedere il parere diagnostico dello specialista al quale invia un paziente. In tale contesto si collocano anche le prescrizioni di esami strumentali e bio-chemiologici sull'organismo, come l'invio alla visita chirurgica quale ultima ratio per sintomi, eventi e disturbi che non consentano diversamente la conclusione diagnostica.
[modifica] Psicologica
[modifica] Tributaria
[modifica] Informatica
[modifica] Altre
[modifica] Consulenza alle imprese
in merito alle opportunità offerte dai finanziamenti per la formazione, prevede interventi che agevolano l’adattamento dei lavoratori e delle lavoratrici ai mutamenti industriali e all’evoluzione dei sistemi di produzione. Rientrano in questo scopo le attività di formazione promosse dalle aziende a favore dell’ aggiornamento dei propri dipendenti.
Si tratta di servizi rivolti al reperimento di finanziamenti a fronte di programmi di formazione a valere su diverse tipologie di Fondi:
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- Fondi Interprofessionali
- Programmi regionali, provinciali, comunali
- Programmi nazionali e comunitari
- Fondi Interprofessionali
Generalmente i servizi possono consistere in:
- 1. Reperimento fonti di finanziamento
- 2. Analisi del fabbisogno formativo e di apprendimento
- 3. Supporto alla predisposizione della documentazione di gara
- 4. Predisposizione dell’offerta tecnica
- 5. Preparazione piano finanziario
- 6. Invio del progetto
- 7. Supporto alle procedure di gestione dei progetti approvati
- 8. Supporto amministrativo e di rendicontazione.
[modifica] Illeciti specifici
Il termine consulenza è equivoco con grande evidenza in quanto si riferisce a numerose categorie di attività e prestazioni che non è possibile standardizzare per competenze, titoli necessari o obblighi nel rapporto. ciò facilita per mero nominalismo abusi e illeciti di diversa specie, da quelli apparentemente innocui, come dare consigli di natura professionale senza averne titolo, ad atti specificamente truffaldini.
Diverse professioni (dietologia, tributaria e contabilità, psicologia, altre)vengono fattivamente danneggiate dall'attività sostanzialmente truffaldina di consulenti, coacher, counselor, sedicenti tali, privi di qualsivoglia legittimazione e spesso perfino di preparazione adeguata.
Sono altresì noti i casi in cui - attraverso soggetti politici locali e nazionali - le consulenze si rivelano un sistema di finanziamento illecito dei partiti con trasferimento di denaro pubblico per servizi dei quali la pubblica amministrazione non ha necessità, a consulenti scelti più per la vicinanza a certi ambienti politici che per la loro competenza professionale. In molti casi, di queste somme fatturate una percentuale intorno al 10% resta effettivamente in mano al consulente, che trasferisce un 40% alla sede locale del partito e il restante a quella nazionale.
In altri casi le consulenze sono un sostitutivo della tangente che ricompensa una personalità di potere dopo avere ricevuto dei favori - a differenza della tangente che di norma viene pagata in anticipo l'esborso è ufficialmente legato a servizi che un privato cittadino affida ad un consulente di fiducia ottenendo regolare fattura. In questi casi, pur se si trattan di una tangente pagata a posteriori, è impossile stabilire, essendovi stata una precedente relazione, se la consulenza è affidata per ricambiare un favore oppure perché la prestazione è davvero stata resa come fatturata: viene meno il nesso di causalità e quindi ogni estremo di reato. In quanto la causa cronologicamente precede l'effetto, la consulenza pagata dopo aver ricevuto un favore non è imputabile a malafede.