Edizioni Gorée
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Questa voce è solo un abbozzo (stub). Se puoi contribuisci adesso a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Per l'elenco completo degli stub di editoria, giornali e riviste, vedi la relativa categoria
Le Edizioni Gorée prendono il nome da Gorée, piccola isola al largo di Dakar, in Senegal, dove i neri razziati venivano imbarcati come schiavi per le Americhe. La casa editrice si pone infatti l’obiettivo di proporre testi letterari legati ai temi dei diritti umani. Il programma di Gorée – che esordì in libreria E venne il sabato, un romanzo inedito di Alberto Manzi – si concentra in particolare sulle letterature africane e latino-americane, come nela caso della scrittrice sudafricana Sindiwe Magona e della Haitiana Évelyne Trouillot. Fra gli autori pubblicati da Gorée si segnalano anche gli argentini Héctor Tizón, candito al Premio Nobel per la letteratura, e Luisa Valenzuela, nonché la spagnola Nieves García Benito, l'iraniana Farnoosh Moshiri e la poetessa mapuche Rayen Kvyeh.
