Empatia
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L'empatia è un modo di comprendere cosa un'altra persona sta provando.
La parola deriva dal greco "εμπαθεια"(empateia) e veniva usata per indicare il rapporto emozionale di partecipazione che legava l'autore-cantore al suo pubblico.
Nelle scienze umane, l'empatia designa un atteggiamento verso gli altri caratterizzato da uno sforzo di comprensione intellettuale dell'altro, escludendo ogni attitudine affettiva personale (simpatia, antipatia) e ogni giudizio morale.
Nell'uso comune, è l'attitudine di quando si decide di essere completamente disponibile per un'altra persona, mettendo da parte le nostre preoccupazioni e i nostri pensieri personali, pronti ad offrire la nostra piena attenzione. Si tratta di offrire una relazione di qualità basata sull'ascolto non valutativo, dove ci concentriamo sulla comprensione deisentimenti e bisogni fondamentali.
La nozione di empatia è stata oggetto di numerose riflessioni da parte di intellettuali come Sigmund Freud o Carl Rogers.
Il libro di Geoffrey Miller The mating mind difende il punto di vista secondo il quale
. L'autore spiega inoltre che la selezione naturale non ha potuto che rinforzarla, poiché influiva sulla sopravvivenza e che alla fine si è sviluppato un sentimento umano che attribuiva una personalità a praticamente tutto ciò che la circondava. Si vede là un'origine probabile dell'animismo e più tardi del panteismo.
L'empatia è ugualmente il cuore del processo di comunicazione non violenta secondo Marshall Rosenberg, allievo di Carl Rogers.