Isaac Bashevis Singer
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Nobel per la letteratura |
«Sono Gimpel l'idiota, ma non credo d'esser stupido. Anzi.»
|
|
(Isaac B. Singer, da "Gimpel l'idiota")
|
Isaac Bashevis Singer, spesso indicato semplicemente come Isaac B. Singer (Radzymin, 14 luglio 1904 - Miami, 24 luglio 1991) è stato uno scrittore polacco naturalizzato statunitense, autore di lingua yiddish; fu insignito del premio Nobel per la letteratura nel 1978.
Fu fratello di Israel Singer, presidente del Congresso ebraico mondiale.
Tra i suoi romanzi si segnalano Satana a Goray (1935), La famiglia Moskat (1950), La fortezza (1957), La proprietà (1969), Nemici. Una storia d'amore (1972), Shosha (1978).
[modifica] Biografia
Isaac Bashevis Singer nasce con il nome di Icek-Hersz Zynger a Radzymin, vicino a Varsavia. Il padre era un rabbino chassidico; Bathsheba, la madre, era figlia di un rabbino. Quando Singer ha tre anni, la famiglia si sposta a Varsavia dove il padre presidia un beth din, o corte rabbinica, in cui è rabbino, giudice e leader spirituale.
Singer trascorre anche diversi anni a Bilgoray, un villaggio immerso nella tradizione ebraica. Riceve un'educazione di tradizione ebraica e studia sui testi in ebraico e aramaico. Tutti nella sua famiglia raccontavano storie e lo stesso Singer, sin da giovane, comincia a inventare racconti propri.
Nel 1920 Singer entra nel Seminario Rabbinico di Tachkemoni, ma fa ritorno a Bilgoray, dove si mantiene dando lezioni di ebraico. Nel 1923 si sposta a Varsavia, dove lavora come correttore di bozze per la rivista Literarische Bleter, pubblicata dal fratello Israel Joshua Singer. Isaac traduce in lingua Yiddish alcune opere di Knut Hamsun, Thomas Mann e Erich Maria Remarque. Dal 1933 al 1935 è un editore associato di Globus.
Come romanziere Singer fa il suo esordio con Satana a Goray, pubblicato in Polonia nel 1932. Si tratta di un romanzo scritto nello stile del libro medioevale delle cronache Yiddish. La storia prende le mosse dagli eventi del XVII secolo che riguardano il falso messia Shabbatai Zevi ed offre un quadro della febbre messianica che si diffuse tra il popolo ebraico in quegli anni. In un'opera più tarda, Lo schiavo (1962), Singer ritorna ancora al XVII secolo con un storia d'amore tra un uomo ebreo ed una donna cristiana, la cui relazione è tormentata dalle loro diverse tradizioni.
Nel 1935 Singer entra a far parte dello staff del quotidiano Yiddish Jewish Daily Forward come corrispondente estero. Per fuggire alla minaccia anti-semita emigra negli Stati Uniti, separandosi dalla sua prima moglie, Rachel, e da suo figlio, Israel, che successivamente andrà a Mosca e più tardi in Palestina. Singer si stabilisce a New York, dove lavora per il Jewish Daily Forward. Nel 1940 sposa Alma Haimann, un'immigrata tedesca che lavora presso un prestigioso negozio d'abbigliamento.
Nel 1943 diventa cittadino americano.
La sua prima raccolta di racconti in lingua inglese, Gimpel l'idiota, viene pubblicata nel 1957; il racconto che dà il titolo alla raccolta è tradotto da Saul Bellow. Parte dei racconti pubblicati nel Daily Forward, sono stati successivamente raccolti nelle opere Alla Corte di mio padre (1966) e Altre storie dalla corte di mio padre (2000). In queste memorie di vita familiare, il padre di Singer appare come un uomo devoto e sereno quando si dedica allo studio del Talmud; la madre come una donna pratica che vorrebbe che il marito prestasse più attenzione al denaro e ai problemi quotidiani.
Con la nomina al National Institute of Arts and Letters, nel 1964, Singer è il solo membro americano a scrivere in una lingua che non sia l'inglese. "Lo yiddish è la saggia e umile lingua di noi tutti, l'idioma di un'umanità spaventata e piena di speranza".
Singer ha pubblicato 18 romanzi, 14 libri per bambini, numerosi saggi, articoli e recensioni, ma negli Stati Uniti è noto soprattutto come scrittore di racconti brevi. Nonostante le sue opere siano state diffuse e si conoscano nella versione in lingua inglese, Singer ha sempre composto in lingua Yiddish. Ha collaborato con importanti traduttori come Saul Bellow e, più frequentemente, Cecil Hemley. Ha pubblicato molti racconti ed articoli sotto pseudonimo, usando per la narrativa il nome "Isaac Bashevis" e per il giornalismo "Warshofsky". Nel 1978 gli fu conferito il premio Nobel per la letteratura.
Alcuni romanzi di Singer sono stati soggetti a riduzione cinematografica: Il mago di Lublino (1979), diretto da Menahem Golan, Yentl di Barbara Streisand (1983) e Nemici: una storia d'amore (1989), diretto da Paul Mazursky con Angelica Huston, Ron Silver e Lena Olin. Mazursky ha scritto la sceneggiatura in collaborazione con Roger L. Simon. Il protagonista è un intellettuale ebreo che riesce a scampare l'olocausto. Si stabilisce a Brooklyn dove apprende, dopo essersi risposato, che anche la sua prima moglie è sopravvissuta e ha trovato rifugio in America.
Tra le opere più note si ricordano La famiglia Moskat (1950), il suo primo romanzo pubblicato in lingua inglese. Il tema della saga familiare ritorna con La fortezza (1957) e La proprietà (1969). Il mago di Lublino (1960), tradotto in svariate lingue, narra di un mago, che è un incantatore bramoso, e della sua trasformazione verso l'espiazione fino all'auto-reclusione. Con Shosha (1978), una storia d'amore ambientata in Polonia negli anni trenta, Singer ritorna a narrare della Via Krochmalna dove è cresciuto. Tra le raccolte di racconti si ricordano Un amico di Kafka (1970), La morte di Methuselah e altre storie (1988). Tra i racconti ed i romanzi autobiografici: Alla corte di mio padre e Ricerca e perdizione (Love and Exile, 1984).
Quella di Singer è una narrativa realistica intessuta di dinamiche storiche e sociali che vengono vividamente rievocate. Singer pone attenzione alla trama ed al mondo interiore dei personaggi, mettendone in luce i travagli e le debolezze, i loro desideri di gloria ed il loro bisogno d'amore, il problema dell'identità in lotta tra un sistema di valori tradizionali e l'inesorabile processo di secolarizzazione e di assimilazione del popolo ebraico alla cultura dominante. Come scrittore, Singer considerava il proprio ruolo marginalmente influente: "Gli scrittori possono stimolare la mente, ma non possono dirigerla. Il tempo cambia le cose, Dio cambia le cose, i dittatori cambiano le cose, ma gli scrittori non possono cambiare nulla".
Durante gli ultimi 14 anni della sua vita, Singer ebbe come assistente Dvorah Telushkin, conosciuta nel 1975, quando lei aveva 21 anni. Telushkin racconta del suo ruolo di assistente di Singer e della sua crescita da segretaria a traduttrice, nel libro Master of dreams (1997). Il 24 luglio 1991, Singer muore.
[modifica] Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su Isaac Bashevis Singer
[modifica] Collegamenti esterni
Scrittori: per genere · argentini · britannici · finlandesi · francesi · giapponesi · greci · italiani · latini · nicaraguensi · russi · spagnoli · statunitensi · tedeschi |
Autobiografia e Biografia - Cavalleresca - Critica - Diario - Reportage di viaggio - Epica - Erotica - Fantascienza - Fantasy - Favola - Fiaba - Fumetto e Manga - Giallo - Horror - Leggenda - Letteratura - Mito - Narrativa - Poesia - Ragazzi - Romanzo - Saggio - Satira - Teatro - Tragedia - Western |
Letteratura nel mondo: araba - argentina - brasiliana - bulgara - cristiana - francese e francofona - galiziana - giapponese - greca - inglese e britannica - israeliana - italiana - latina - occitanica - rumena - russa - siciliana - spagnola - portoghese - sudafricana - tedesca - ungherese
Categorie: Classici - Correnti - Critica - Fantascienza - Generi - Letteratura - Linguistica - Metrica - Opere - Personaggi - Poeti - Premi - Premi Nobel - Riviste - Riviste del '900 - Scrittori - Scrittori per genere - Storia della letteratura |
Wikizionario - Wikiquote - Wikibooks - Wikisource |
---|