L'uomo che uccise Liberty Valance
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L'uomo che uccise Liberty Valance | |
Titolo originale: | The Man Who Shot Liberty Valance |
Paese: | USA |
Anno: | 1962 |
Durata: | 123' |
Colore: | B/N |
Audio: | sonoro |
Genere: | western |
Regia: | John Ford |
Soggetto: | Dortothy M. Johnson |
Sceneggiatura: | James Warner Bellah, Willis Goldbeck |
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Musiche: | Cyril Mockridge Burt Bacharach |
Si invita a seguire lo schema del Progetto Film |
L'uomo che uccise Liberty Valance è un film western del 1962 diretto da John Ford.
[modifica] Trama
Il film è un lungo flashback raccontato dal senatore degli Stati Uniti Ransom Stoddard ai giornalisti dello Shinbone Star. L'occasione è il ritorno a Shinbone del senatore per il funerale di Tom Doniphon. Alla sorpresa dei giornalisti sul perché un senatore degli Stati Uniti venga al funerale di uno sconosciuto, Stoddard decide di raccontare la vera storia dell'uccisione di Liberty Valance.
Il racconto comincia con l'arrivo a Shinbone di Ransom; la sua diligenza viene rapinata e, per aver difeso una passeggera, viene picchiato e ferito gravemente e lasciato in fin di vita. Salvato da Tom Doniphon, viene portato a curarsi presso l'osteria del paese. I proprietari sono svedesi immigrati e con loro lavora Hallie che è findanzata, anche se non ufficialmente, a Tom.
Ransom non tarda a scoprire che l'autore dell'agguato è ben noto, si tratta del bandito Liberty Valance, che gode di una sorta di impunità, in un West in cui la legge è ancora e solo quella del più forte. Ransom è un giovane avvocato senza soldi che è arrivato a Shinbone per tentare la via del West e tutta la parte centrale del film verte sui suoi tentativi di riportare la legalità senza l'uso delle armi. Ransom ha come alleato il giornalista Dutton Peabody ed è rudemente protetto da Tom.
Quando finalmente si arriva all'inevitabile duello fra Ransom e Liberty, Ransom lo vince inaspettatamente, diventa l'eroe della città e Hallie si innamora di lui, lasciando Tom. Ransom intanto, per acclamazione, viene candidato a rappresentare il territorio (non ancora stato) al congresso. L'avversario lo accusa di dovere la sua celebrità al solo fatto di aver ucciso un uomo e Ransom si convince a rinunciare. Nella scena clou del film, però, Tom convince Ransom ad accettare spiegandogli che non era stato lui ad uccidere Valance. Era stato Tom che, nascosto dietro un angolo, aveva sparato un attimo prima che lo facesse Valance.
La scena torna al presente e il direttore del giornale strappa gli appunti che aveva preso e li getta nella stufa dicendo la frase più famosa del film, e una delle più celebri di tutti i western:
"Siamo nel West, senatore, e se la leggenda diventa realtà, vince la leggenda."
("This is the West, Sir. When the legend becomes fact, print the legend.")
Per ribadire questo concetto sul treno che riporta Ransom e Hallie a Washington, quando il senatore ringrazia il capotreno per il servizio, questi risponde: "questo e altro per l'uomo che uccise Liberty Valance".
[modifica] Attori
In questo film John Ford riunì due attori al massimo della loro fama, come James Stewart e John Wayne. A questi si aggiungono Vera Miles, Lee Marvin e alcuni caratteristi americani come Edmond O'Brien (il direttore del giornale) e Andy Devine nei panni dell'indimenticabile sceriffo pauroso. Il film fu girato in bianco e nero ed è considerato uno dei più grandi western di tutti i tempi.