Malatesta (famiglia)
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La famiglia Malatesta fu una famiglia italiana che dominò Rimini da 1295 al 1500.
Malatesta da Verucchio (morto del 1312), fu un condottiero guelfo che divenne podestà di Rimini nel 1239 e, nominandosi signore della città, decretò l'espulsione di tutte le famiglie ghibelline rivali nel 1295.
Suo figlio Giovanni Malatesta (detto Giangiotto) divenne famoso per la tragedia che lo vide coinvolto a Gradara nel 1285 quando uccise sua moglie Francesca da Polenta e suo fratello minore Paolo, scoperti nell'adulterio. Questa sfortunato amore fu cantato da Dante nel VI canto dell'Inferno.
Nel XIV e XV secolo i Malatesta conquistarono numerose città della Romagna e delle Marche, comprese Pesaro, Fano, Cesena, Fossombrone e Cervia. A Sud, il dominio dei Malatesta si estese fino a Monte San Vito nell'anconetano che, dunque, rappresenta la propagine più meridionale della signoria malatestiana.
Molti Malatesta furono condottieri al servizio di numerosi stati italiani. Il più famoso fu Sigismondo Pandolfo Malatesta, che fu in guerra per numerosi anni con il Papa e il ducato di Urbino. Suo nipote Pandolfo fu infine espulso da Rimini nel 1500 da Cesare Borgia e la città fu annessa allo stato pontificio nel 1528.