Minerva McGranitt

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Personaggio di Harry Potter
Minerva McGranitt
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Sesso	femminile
Capelli	neri
Occhi	verde
Casa	Grifondoro
Discendenza	non conosciuta
Lealtà	Albus Silente, Ordine della Fenice
Attore	Maggie Smith
Doppiatore	{{{doppiatore}}}
Prima comparsa	Pietra Filosofale

Minerva McGranitt (Minerva McGonagall) è un personaggio dei romanzi di Harry Potter, scritti ed ideati da Joanne Kathleen Rowling negli anni novanta ma concretizzati alcuni anni dopo.

[modifica] Biografia

Attenzione: di seguito viene rivelata, del tutto o in parte, la trama di Harry Potter.

	«Una donna dall'aspetto piuttosto severo, che portava un paio di occhiali squadrati della forma identica ai segni che il gatto aveva intorno agli occhi. Anche lei indossava un mantello, ma color smeraldo. I capelli neri erano raccolti in uno chignon.»
	(J. K. Rowling, Harry Potter e la pietra filosofale)

La McGranitt, nata secondo il racconto il 4 ottobre 1925, è il primo personaggio magico che compare nei libri di Harry Potter; all'inizio del primo libro, il signor Dursley, lo zio di Harry, che poi diventerà colui che lo adotterà, vede un gatto soriano alla fine della strada davanti a casa sua, a Privet Drive n.4. Per qualche secondo gli pare di vederlo leggere una mappa e poi come non farebbe mai un gatto normale, quando tenta di cacciarlo, il gatto si limita a fissarlo con "sguardo severo". Per quanto il signor Dursley non capisca niente di magia, questa volta ha proprio indovinato: quello non è un normale gatto, bensì, Minerva McGranitt appunto, che è un animagus, cioè un mago (o una strega) che ha la facoltà di trasformarsi in animale.

Minerva (che non è un nome casuale, la scrittrice ha detto che proviene dal nome della dea Minerva, dea dell'intelligenza, facoltà che non manca alla McGranitt) assisterà al momento in cui Harry sarà "dato in adozione" ai suoi zii, all'età di appena un anno, essendo lasciato davanti alla loro porta. Questo perché è una grande amica del mago che organizzò i piani per la futura vita di Harry: Albus Silente, quelli che alcuni dicono sia il mago più potente del mondo (oltre a Lord Voldemort), nonché il preside di Hogwarts nei primi sei libri.

Minerva McGranitt è infatti una strega di alto rango: non sappiamo se sia purosangue comunque proprio ad Hogwarts, ricopre le cariche di vice-preside, direttrice dei Grifondoro e professoressa di Trasfigurazione (la materia che insegna a trasformare un oggetto in un altro).

È una strega alta e magra, dai capelli corvini, che ha sempre stretti in una crocchia (ed è contraria a scioglierli), porta delle lenti squadrate, i cui segni le rimangono intorno agli occhi, quando diventa un gatto.

Come professoressa è molto severa ma anche molto giusta. Non fa nessun tipo di favoritismo per gli studenti della propria casa, a differenza di Severus Piton. Nel quinto libro si esporrà in prima persona contro la cattura di Rubeus Hagrid organizzata da Dolores Umbridge e, sempre in presenza della Umbridge, garantisce ad Harry che lo aiuterà a diventare un Auror. La sua uniforme classica è costituita da vestito lungo, capello e mantello verde smeraldo, inoltre ha una particolare passione per la fantasia scozzese: ha la vestaglia e la cuffia con questo motivo e nel suo ufficio non mancano mai gli Zenzerotti con la scatola di questo tipo. Essendo il capo dei Grifondoro, il suo naturale rivale è il professor Severus Piton, il capo dei Serpeverde, anche nel quidditch, dove ognuno spera sempre nella vittoria della propria casa. Nel castello, non sopporta inoltre Sibilla Cooman, anche se nel quinto libro la difende perché la sua antipatia verso di lei viene superata dal profondo odio che nutre verso Dolores Umbridge.