Misterioso omicidio a Manhattan
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Misterioso omicidio a Manhattan | |
Titolo originale: | Manhattan Murder Mystery |
Paese: | Stati Uniti |
Anno: | 1993 |
Durata: | 104' |
Colore: | colore |
Audio: | sonoro |
Genere: | commedia, thriller |
Regia: | Woody Allen |
Soggetto: | Woody Allen |
Sceneggiatura: | Woody Allen, Marshall Brickman |
Produzione: | Jack Rollins, Charles H. Joffe, Robert Greenhut per Columbia Tristar |
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Fotografia: | Carlo Di Palma |
Montaggio: | Susan E. Morse |
Scenografia: | Santo Loquasto |
Costumi: | Jeffrey Kurland |
Si invita a seguire lo schema del Progetto Film |
«Lo sai che non posso ascoltare troppo Wagner... sento già l'impulso ad occupare la Polonia!»
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(Larry Lipton/Woody Allen)
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Misterioso omicidio a Manhattan è un film diretto dal regista Woody Allen.
il film è un classico "giallo" filtrato attraverso il classico caustico umorismo di Allen, ricco di citazioni cinefile e che si chiude insolitamente, dopo tante pellicole sulla crisi della coppia, con il rafforzamento di quella dei protagonisti.
La pellicola segna un ritorno al comico puro per il regista newyorchese, sullo stile di Broadway Danny Rose (1984), dando vita ad un film meditato e personale; il ritorno alle "origini" è segnato anche dalla presenza di Diane Keaton, partner sullo schermo, e dello sceneggiatore Marshall Brickman, con il quale Allen ha firmato alcuni dei suoi lavori più celebre, tra i quali Io e Annie (1977) e Manhattan (1979), ultimi due film con la Keaton prima della fine della loro relazione (fatta eccezione per Radio Days, 1987).
Indice |
[modifica] Trama
Lo scrittore Larry Lipton e sua moglie Carol (Woody Allen e Diane Keaton) iniziano casualmente a frequentare i loro vicini di appartamento, gli House (Jerry Adler e Lynn Cohen). Un giorno, poco tempo dopo l'inizio dell frequentazione, Lillian House viene trovata morta in casa, apparentemente per un infarto.
Carol, ripensando a diversi particolari notati durante le recenti frequentazioni, inizia a sospettare che la morte non sia stata naturale, ma che il marito, Paul House, possa essere colpevole di omicidio, ed inizia ad indagare per conto suo sulla misteriosa faccenda, con la collaborazione dell'amico scrittore Ted (Alan Alda), che si rivela entusiasta dalla sua idea, e in un modo o nell'altro riece a coinvolgere nelle indagini anche Larry, fortemente riluttante.
[modifica] Citazioni
Il film è ricco di citazioni cinefile, una pratica frequente nel cinema di Allen, che rende omaggio a diversi capolavori dell'epoca d'oro di Hollywood. I riferimenti, più o meno espliciti, sono a La fiamma del peccato di Billy Wilder, il film preferito da Allen da adolescente, La finestra sul cortile e La donna che visse due volte di Alfred Hitchcock e La signora di Shangai di Orson Welles, di cui appare un'intera scena alla fine del film, e dal quale vengono riprese alcune battute.
Oltre a queste citazioni più esplicite, il film contiene riferimenti anche ad Alain Resnais (del quale viene citato il celebre L'anno scorso a Marienbad) e Fred Astaire.
[modifica] Curiosità
- Nel film appare per la prima volta sul grande schermo Zach Braff, nel ruolo di Nick, figlio di Larry e Carol Lipton; la sua parte prevedeva un paio di battute, ma in sede di montaggio furono tagliate e il suo esordio divenne quindi muto.
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[modifica] Collegamenti esterni
- Scheda dell'Internet Movie Database su Misterioso omicidio a Manhattan