Open Shortest Path First
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Livello applicazioni | HTTP, HTTPS , SMTP, POP3, IMAP, FTP, DNS SSH, IRC, SNMP, SIP, RTSP, Rsync, Telnet, HSRP, BitTorrent, ... |
Livello di trasporto | TCP, UDP, SCTP, RTP, DCCP ... |
Livello di rete | IPv4, IPv6, ARP, DHCP, ICMP, BGP, OSPF, RIP, IGRP, IGMP, IPsec... |
Livello di collegamento | Ethernet, WiFi, PPP, Token ring, ATM, FDDI, LLC ... |
Livello fisico | Doppino, Fibra ottica, Cavo coassiale, Codifica Manchester, Codifica 4B/5B, WiFi ... |
Il protocollo Open Shortest Path First o OSPF è uno dei protocolli di instradamento più diffusi che utilizza l'instradamento a stato del collegamento. Questo standard è open (aperto) nel senso che è un protocollo non proprietario. Il protocollo utilizza un metodo di instradamento che non si differenzia sostanzialmente da quello a stato delle linee, ma aggiunge delle altre proprietà:
- Autenticazione dei messaggi
- Bilanciamento del carico
- Aggiunta di un ulteriore grado di gerarchia nei domini
Una situazione di questo tipo porta ad una condizione in cui il nodo pubblicizzante tale possibilità riceve una quantità di pacchetti non gestibile. In questo caso l'instradamento fallisce dato che molti pacchetti vengono persi, soprattutto in caso di grosso carico di dati. Una forma di autenticazione come quella realizzata dal protocollo OSPF è in grado di garantire un buon grado di sicurezza anche contro utenti esterni malintenzionati. Tale caratteristica è stata introdotta anche in altri protocolli di instradamente importanti e diffusi come ad esempio RIP.
Indice |
[modifica] Bilanciamento del carico
Il protocollo è in grado anche di gestire casi in cui percorsi diretti verso la stessa destinazione abbiano costi differenti.
[modifica] Grado di gerarchia aggiuntivo
I gradi di gerarchia sono molto importanti nelle reti di calcolatori dato che questi garantiscono maggiore scalabilità della struttura. Esso permette infatti la divisione di un dominio anche di grandi dimensioni in aree di dimensioni inferiori. Ciascun router non ha quindi più la necessità di essere in grado di raggiungere tutte le reti del dominio, ma è sufficiente che esso sia in grado di raggiungere la corretta area.
[modifica] Tipi di aree
Una rete OSPF e' divisa in aree. Esse sono gruppi logici di router le cui informazioni posso essere sommarizzate rispetto al resto della rete. Diversi tipi di aree "speciali" sono definite:
[modifica] Area Backbone
L'area backbone (conosciuta anche come area zero) rappresenta il cuore di una rete OSPF. Tutte le altre aree sono collegate ad essa e il routing inter-area passa tramite un router di questa rete.
[modifica] Stub area
Per Stub Area si intendono quei tipi di area che non ricevono route esterne.Le route esterne saranno poi definite e distribuite da un altro protocollo di Routing.Quinidi, le stub area necessitano di relegare ad una route di default lo scambio per il traffico con quelle esterne al dominio di appartenenza
[modifica] Totally stubby area
Una totally stubby area è simile ad una stub area, however this area does not allow summary routes in addition to the external routes, i.e., inter-area (IA) routes are not summarized into totally stubby areas. L'unico modo in cui il traffico esce dall'area è una route di default che è l'unica di Tipo-3 LSA pubblicata nell'area. Quando c'è solo una route per uscire dall'area, devono essere effettuate meno decisioni di routing dal processore di route, con minore utilizzo di risorse di sistema. Questa è la versione Cisco della NSSA.
[modifica] Not-so-stubby area
Identificata anche come NSSA, una not-so-stubby area è un tipo di stub area che può importere route esterne di AS e mandarle al backbone, ma non può ricevere tali route esterne di AS dal backbone o da altre aree. Cisco implementa anche una versione proprietaria di NSSA chiamata NSSA Totally Stubby area. Si prende la responsabilità di una Totally Stubby area, col significato che route riassuntive di tipo 3 e 4 non vanno ad inondare questo tipo di area.
[modifica] Tipi di router OSPF
OSPF definisce vari tipi di router. Sono definizioni logiche, e un router che usa OSPF potrebbe essere classificato come diversi dei seguenti tipi. Per esempio, un router connesso a più di un'area, e che riceve route da un processo BGP connesso ad un altro AS, e sia un ABR che un ASBR.
[modifica] Area Border Router
Un Area Border Router (ABR) è un router che connette una o più aree OSPF all'area di backbone. E' membro di tutte le aree alle quali è connesso. Un ABR mantiene in memoria copie multiple del database link-state, uno per ciascuna area alla quale appartiene.
[modifica] Autonomous System Boundary Router
Un ASBR è un router connesso a più di un autonomous system (AS), che scambia informazioni di routing con router in altri AS. Gli ASBR tipicamente utilizzano anche un protocollo di routing non-IGP, come il BGP. Un ASBR viene utilizzato per distribuire le route ricevute dagli altri AS attraverso il proprio AS.
[modifica] Internal router
Un router viene chiamato internal router (IR, router interno) se ha solo adiacenze OSPF con router nella stessa area.
[modifica] Backbone router
Un backbone router (BR) è un router con un'interfaccia verso l'area backbone. Un ABR è anche un BR, anche se non è necessario che sia vero l'inverso.
[modifica] Designated router
Un designated router (DR, router designato) è il router eletto dalla rete dalle elezioni. Il DR viene eletto in base ai seguenti criteri di default:
- Se la selezione di priorità su di un router OSPF è settata a 0, significa che tale router non potrà MAI divenire un DR o un BDR.
- Quando un DR si guasta e il BDR lo sostituisce, c'è una nuova elezione per chi farà da BDR.
- Il router che manda i pacchetti Hello con la priorità highest.
- Se due o più router si legano con la selezione di priorità più alta, vince il router che manda l'Hello con il più alto RID (Router ID).
- (NOTA) Un RID è l'indirizzo IP logico (di loopback) più alto configurato su di un router, se nessun indirizzo IP logico/di loopback è selezionato allora il Router usa il più alto indirizzo IP configurato sulle sue interfacce. (ad esempio 192.168.0.1 è più alto di 10.1.1.2)
- Di solito il router con il secondo maggiore numero di priorità diventa il BDR (Backup Designated Router)
- Il range di valori di priorità va da 1 a 255, un valore più alto incrementa la probabilità di diventare DR o BDR.
- SE un router OSPF con priorità più alta si mette in linea DOPO che l'elezione è avvenuta, non diventerà DR o BDR finché (almeno) il DR e il BDR si guastano.
Il DR esiste con lo scopo di ridurre il traffico di rete fornendo una sorgente per aggiornamenti di routing, il DR memorizza una tabella completa sulla topologia della rete e manda gli aggiornamenti agli altri router attraverso il multicast. In questo modo tutti i router non devono costantemente aggiornarsi l'un l'altro, e possono ricevere tutti gli aggiornamenti da una singola sorgente. L'uso del multicasting riduce ulteriormente il carico di rete. I DR e i BDR sono sempre configurati/eletti da reti Broadcast (Ethernet). I DR possono essere eletti anche su reti NBMA (Non-Broadcast Multi-Access) come Frame Relay. DR e BDR non si configurano su collegamenti punto-punto (come i collegamenti punto-punto WAN) perché la larghezza di banda tra due host singoli non può essere ulteriormente ottimizzata.
[modifica] Backup Designated Router
Un backup designated router (BDR, router di backup predefinito) è un router che diventa il principale se il router principale in uso ha un problema o si guasta. Il BDR è il router OSPF secondo per priorità nel momento dell'ultima selezione.
[modifica] RFC
- 1989, Ottobre - Prima proposta di standardizzazione RFC 1131.
- 1994, The OSPF NSSA Option, RFC 1587.
- 1994, Marzo - Estensioni multicast proposte nell'RFC 1584.
- 1997, Luglio - OSPF versione 2, proposta nell'RFC 2178
- 1998, Aprile - OSPF versione 2, aggiornata nell'RFC 2328, standard 54.
- 1999, Dicembre - OSPFv3, IPv6, RFC 2740.
- 2003, Gennaio - The OSPF NSSA Option aggiornato, RFC 3101.
[modifica] Collegamenti esterni
[modifica] Documentazioni
- (EN) IETF OSPF Working Group
- (EN) Cisco OSPF
- (EN) Cisco OSPF Areas and Virtual Links
- (EN) OSPF Tutorial