Oratoio
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Oratoio è una frazione del comune di Pisa.
Indice |
[modifica] Storia
Oratoio ha origini etrusche, come testimoniato da recenti scavi effettuati in zona. Per gli etruschi Oratoio era molto importante perché era a metà strada tra Volterra e il mare. In epoca romana vi furono erette per la prima volta le mura.
Nel 1273 fu teatro di una cruenta battaglia tra Pisa e Firenze. I pisani ebbero la meglio ma persero il castello vicino di Riglione perché gli abitanti si ribellarono e giurarono fedeltà a Firenze.
Giuseppe Garibaldi si fermo in questo splendido paese nel 1860 per riposarsi dopo le fatiche della spedizione dei Mille. Gli oratoiesi per omaggiarlo gli fecero erigere un monumento che pare essere il primo scolpito all'eroe dei due mondi.
[modifica] Monumenti
Nella chiesa di san Michele Arcangelo si possono ammirare numerosi affreschi attribuiti al Tintoretto e a Michelangelo Merisi da Caravaggio.
L'Altare Maggiore (detto anche "Dei Quattro Scudi") della chiesa di San Michele, di pregevole fattura, risale ai primi dell'800; in stile barocco tardivo, fu donato alla chiesa dalle quattro famiglie Pisane più potenti dell'epoca.
Inoltre è presente il museo di Storia naturale allestito dall'Università di Pisa.
Il monumento "All'Eroe dei due Mondi" è uno splendido marmo raffigurante Giuseppe Garibaldi sito nella centralissima piazza "Della Chiesa" in Oratoio.
[modifica] Economia
Oratoio ha molte industrie nel settore metalmeccanico, edile, conciario e siderurgico. Da non dimenticare le sue vaste campagne che ne fanno oggetto di ottime patate e cocomeri.
[modifica] Curiosità
La caratteristica parlata oratoiese (oramai riscontrabile solo nei più anziani del paese), elegante nello stile e mai priva di termini ricercati ancorché desueti, di origine in realtà ignota, si suole far risalire all'epoca barocca (da qui la ben nota locuzione "parlare barocco").
[modifica] Feste e Fiere
- Il secondo sabato di luglio Oratoio ospita il "Palio della chiocciola", una gara di velocità per questi invertebrati di sì nota lentezza che ha inizio al tramonto (di venerdì) ma termina sempre all'ora di pranzo riunendo in Zuppa vinti e vincitori.
- Seconda settimana di settembre: Festa del vino.
- Prima domenica di ottobre: fiera paesana in onore del patrono, san Michele arcangelo.