Pierluigi Diaco
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Pierluigi Diaco (Roma, 23 giugno 1977), giornalista professionista. La sua carriera radio-televisiva inizia a 17 anni su Telemontecarlo. Oggi è tra gli speaker di RTL 102.5 e tra i personaggi di Canale Italia.
[modifica] Radio
All'età di 16 anni inizia la sua carriera radiofonica con un programma per ragazzi su Italia Radio. La sua esperienza a Radio Rai 2 comincia nel 1997 con programmi come La Cantina, Radioduetime, Punto D'Incontro, Hit Parade, Maglioni Marroni con Niccolò Fabi, Il Pittore con Ivano Fossati, Il Sindaco & il DJ con Walter Veltroni, Il lunedì di Atlantis, Motore di ricerca, Sanremo alla radio e soprattutto lo storico "Chiamate Roma 3131". Nel 2003 entra nel gruppo RTL con una spettacolare contemporanea radio-tv; il programma, Onorevole DJ, va in onda sia in radio su RTL 102.5 che in tv sul Canale 813 di Sky (RTL Television). Nel 2004 porta avanti il suo "Servizio Pubblico" dove cura l'approfondimento politico del mattino di Radio24 fino a giugno 2005. In seguito, con il segretario dei Ds Piero Fassino, conduce un programma radiofonico intitolato "Radio Anche Noi", in onda ogni lunedì mattina sul circuito "Area". Da Giugno 2006 è tornato a RTL 102.5 con "Onorevole Dj", dal lunedì al giovedì da mezzanotte alle 3.00. Inoltre è stato affiancato, per una breve parentesi estiva, da Franco Califano con "Calisutra".
[modifica] Giornali
Dal 2000 collabora con Il Foglio di Giuliano Ferrara. Ha scritto inoltre per Tv Stelle, Liberal, L'Indipendente, Panorama e Capital.
[modifica] Televisione
Il suo vero esordio fu a Telemontecarlo, dove nel 1995 ha condotto il telegiornale dei ragazzi, TMC Giovani. L'anno seguente si appresta a condurre Generazione X, sempre su TMC, un programma sugli stili ed i costumi delle ultime generazioni. Nell'agosto 2004, Sky Italia gli affida un rotocalco giornalistico quotidiano di informazione, costume e società, in onda su Sky Tg24. Dal 13 giugno al 22 novembre 2005 conduce un programma quotidiano di informazione politica dal titolo Rai 21.15, su Rai News 24. Subito dopo, in polemica con la dirigenza Rai, passa a Canale Italia dove continua il suo ultimo programma, ironicamente chiamato Era La Rai 21.15. A settembre 2006, Diaco, ha ripreso un talk di politica e attualità su Canale Italia, ogni mercoledì, 21.15 in diretta, dal titolo Temporale.
