Premio Rafto
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Il Premio Rafto, è un premio annuale assegnato dal 1987 in memoria del professor Thorolf Rafto, assegnato a persona o organizzazione che hanno dedicato la vita a principi fondamentali, in particolar modo ai difensori dei diritti umani nel senso più ampio. L' assegnazione del premio, oltre al riconoscimento personale mette in evidenza il contesto in cui si è mosso il premiato, che a volte è sottoesposto nei media tradizionali.
La cerimonia di consegna del premio si svolge a Bergen in Norvegia la prima domenica di novembre al Teatro Nazionale.
Il Premio Rafto ha anticipato alcune volte la concessione del Premio Nobel per la pace.
[modifica] I premiati Rafto
- 1987: Jiri Hajek, Cecoslovacchia
- 1988: Trivimi Velliste, Estonia
- 1989: due premiati: Doina Cornea, Romania FIDESZ, Ungheria
- 1990: Daw Aung San Suu Kyi, Birmania
- 1991: Yelena Bonner, Russia
- 1992: Preah Maha Ghosananda, Cambogia
- 1993: Il popolo di Timor Est rappresentato da José Ramos-Horta
- 1994: Leyla Zana, Kurdistan/Turchia
- 1995: Comitato delle madri dei Soldati in Russia, Russia
- 1996: Palermo Anno Uno, Italia
- 1997: The Romani people of the world rappresentata dal professor Ian Hancock
- 1998: ECPAT ”End Child Prostitution, Child Pornography and the Trafficking of Children for Sexual Purposes”
- 1999: Gennady Grushevoy, Bielorussia
- 2000: Kim Dae-jung, Corea del Sud
- 2001: Shirin Ebadi, Iran
- 2002: Sidi Mohammed Daddach, Sahara Occidentale
- 2003: Paulos Tesfagiorgis, Eritrea
- 2004: Rebiya Kadeer, Regione Autonoma Xinjiang Uiguri, Cina
- 2005: Lidia Yusupova, Cecenia
- 2006: Thich Quang Do, Vietnam