Ramponi
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I ramponi sono oggetti appartenenti all'equipaggiamento alpinistico utilizzati per la progressione su ghiaccio o neve ghiacciata.
Sono costituiti da punte metalliche che vengono agganciate agli scarponi attraverso un sistema di cinghie e di fibbie. I ramponi moderni, detti ramponi ad attacco rapido, sono dotati, nella parte anteriore, di un segmento in acciaio predisposto ad essere inserito in un apposito incavo presente sugli scarponi da ghiaccio e dispongono di un meccanismo a scatto che ne consente il fissaggio rapido allo scarpone.
Le punte compaiono in numero variabile nei diversi modelli e determinano l'uso del rampone.
I ramponi a 8 o a 10 punte si usano per marciare sulla neve compatta, quelli a 12 punte o più si usano per la progressione su ghiacciaio e per scalare.
Al di sotto delle 8 punte non si parla più di ramponi quanto di grappette, un ausilio per la progressione molto antico, tradizionalmente utilizzato dalle popolazioni delle zone montane per spostarsi nei mesi invernali. Le grappette sono costituite da 4 o 6 punte metalliche che vengono agganciate in corrispondenza del tacco e della pianta dello scarpone (mai della punta).
[modifica] Ramponi e tecnica di ascensione
I vecchi ramponi erano molto simili a grappette con un numero elevato di punte, poiché mancavano di quelle anteriori o queste erano solo abbozzate. La progressione risentiva pesantemente di questa limitazione, sicché non era possibile procedere oltre una certa pendenza. Man mano che il pendio si inclinava la tecnica consisteva nella divaricazione progressiva dei piedi con torsione delle caviglie ("piedi a piatto" o "a papera") ma naturalmente oltre un certo limite non era possibile piegare le caviglie. L'alpinista iniziava, quindi, a salire in diagonale appoggiandosi alla piccozza (tecnica classica). Con l'introduzione delle punte anteriori divenne possibile posizionare i piedi perpedincolarmente al pendio, progredendo rapidamente con due piccozze (piolet traction). La moderna tecnica di scalata delle cascate di ghiaccio si basa proprio su questo principio.
Un effetto noto, molto pericoloso, che può verificarsi usando i ramponi, consiste nella creazione di uno zoccolo di neve compatta che può formarsi dentro il rampone quando si procede nella neve molle o crostosa; a causa di questo fenomeno si può perdere improvvisamente l'appoggio su un piede, con rischio di caduta.
Una nota a parte merita l'uso delle grappette su terreno non ghiacciato. In alcune zone montuose, dove i pendii erbosi sono molto ripidi e scoscesi (come le montagne dell'Allgau, in Baviera), taluni escursionisti preferiscono ricorrere all'uso delle grappette su prato, per evitare di scivolare sull'erba.
[modifica] Manutenzione
I ramponi devono avere sempre le punte affilate, per poter penetrare saldamente nelle superfici ghiacciate. Le punte si affilano con una lima, operando sempre sulle superfici laterali e mai su quelle frontali, per evitare di assottigliarne lo spessore rendendole fragili.
Dopo un'escursione i ramponi vanno asciugati con cura e protetti con un sottile strato di olio.