Roberto Filippi
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Roberto Filippi (Padova, 10 luglio 1948) è stato un giocatore di calcio italiano nel ruolo di centrocampista/ala.
[modifica] Biografia
Iniziò a giocare a calcio fra i professionisti nel 1968 nel Chioggia in Serie C con un'ottima stagione in cui realizzò ben 7 reti. Passato alla squadra della sua città natale, il Padova, vi rimase per tre stagioni sempre in C giocando sempre da titolare e guadagnandosi la chiamata in massima serie al Bologna.
In Serie A esordì e giocò solo pochi mesi, prima di passare alla Reggina nel novembre 1972. In Calabria giocò due stagioni non al livello delle aspettative, prima di tornare a Padova, sempre in terza divisione. Giocò con la maglia della sua città per la stagione 1974-75 e l'inizio della successiva, passando al Vicenza nell'ottobre 1975.
Dopo la prima difficile stagione in Serie B in cui i biancorossi appena retrocessi dalla A rischiarono la retrocessione, l'anno successivo Filippi fu fra i protagonisti della promozione in Serie A. Alla prima stagone da titolare in massima serie, nel 1977-78, Filippi fu fra i protagonisti del Real Vicenza che con Giovan Battista Fabbri in panchina e Paolo Rossi capocannoniere, conquistò il secondo posto dietro la Juventus. Filippi vinse anche un premio come miglior giocatore del campionato, premio che conquistò per due anni consecutivi dopo essere passato al Napoli nella stagione seguente.
A Napoli giocò dal 1978 al 1980 facendosi apprezzare per le doti tecniche e per l'inesauribile carica atletica, per passare in Serie B all'Atalanta nel 1980-81. Giocò quindi altre due discrete stagioni in massima serie al Cesena, per tornare alla società a cui fu maggiormente legato, il Vicenza, nel 1983.
In biancorosso, al secondo anno della Serie C1, conquistò la promozione in B con Bruno Giorgi e nel 1985-86 quella in Serie A. Tuttavia la CAF annullò quella promozione e Filippi chiuse la carriera alle soglie dei 39 anni con la retrocessione del Vicenza in Serie C1.