San Martino Valle Caudina
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San Martino Valle Caudina | |||
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Stato: | Italia | ||
Regione: | Campania | ||
Provincia: | Avellino | ||
Coordinate: |
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Altitudine: | 315 m s.l.m. | ||
Superficie: | 22 km² | ||
Abitanti: |
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Densità: | 214 ab./km² | ||
Frazioni: | Vedi elenco | ||
Comuni contigui: | Avella, Cervinara, Montesarchio (BN), Pannarano (BN), Roccabascerana | ||
CAP: | 83018 | ||
Pref. tel: | 0824 | ||
Codice ISTAT: | 064083 | ||
Codice catasto: | I016 | ||
Nome abitanti: | sammartinesi o Sanmartinesi | ||
Santo patrono: | San Martino di Tours | ||
Giorno festivo: | 11 novembre | ||
Sito istituzionale |
San Martino Valle Caudina è un comune di 4.709 abitanti della provincia di Avellino. È situato ai piedi del monte Pizzone e del monte Teano ha un'altezza sul livello del mare che varia da 200 m a 1.600 m.
Indice |
[modifica] Storia
Le origini di San Martino sono incerte. Secondo Padre Arcangelo da Montesarchio i Romani conquistato il Caudio, avrebbero elevato un altare al dio della guerra, Marte, da cui Ara Martis che poi il Cristianesimo avrebbe mutato in San Martino. Altri studiosi invece attribuiscono la nascita di San Martino già nell'alto medioevo in base a dei ritrovamenti archeologici. Dal 1200 in poi le vicende del paese si confondono con la storia feudale della famiglia della Lagonessa il cui cognome fu man mano trasformato in della Leonessa. La discendenza della famiglia della Leonessa continuò fino al 1797 con Giuseppe Maria, duca di San Martino. Estinto il ramo maschile il titolo passò per filiazione femminile ai Ruffo e con Carolina Ruffo ai Pignatelli di Monteroduni. Si tratta dello stesso titolo conservato fino ad oggi dal duca Giovanni Pignatelli della Leonessa attuale proprietario dell'imponente castello intorno al quale si formò il borgo medioevale.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
[modifica] Amministrazione
- Sindaco: Ricci Pasquale(centro-sinistra), dal 06/2006
[modifica] Personaggi
[modifica] Famiglia Del Balzo
Caterina de Bauciis (del Balzo) fu la prima proprietaria della Terra di San Martino (1341). Divennero baroni del suffeudo La Mensa per concessione di Fabio Maria della Leonessa, duca di San Martino e principe di Sepino, padrone di Ceppaloni, Roccabascerana e Terranova Fossaceca. Nel 1860 Francesco Del Balzo fu nominato sindaco di San Martino da Francesco De Sanctis.
Il figlio, Carlo del Balzo (1853-1908), fu scrittore, giornalista e deputato parlamentare, scrisse vari romanzi tra cui: Napoli e i Napoletani, Parigi e i parigini (ottene un'accoglienza favorevole anche da Benedetto Croce); fu amico di Giovanni Verga e Matilde Serao. Pubblicò dieci romanzi documento e ben quindici volumi sul tema "Poesie di mille autori intorno a Dante Alighieri".
Girolamo Beltramo Del Balzo fu sindaco di San Martino, eletto deputato di Avellino e Baiano nel 1873 (XV legislatura) sconfiggendo De Sanctis.
[modifica] Famiglia Imbriani
Matteo Renato Imbriani figlio del letterato Paolo Emilio, nacque a Napoli il 28 novembre 1843. Venne eletto deputato nelle elezioni del 1897 dopo aver superato in ballottaggio il candidato Alessandro Modestino. Ritornò alla Camera nel 1900 come deputato del collegio di Iesi e ne uscì definitivamente nel 1904 dopo la caduta del suo collegio. La sua presenza fu incisiva nelle scelte della Estrema Sinistra. Morì a San Martino nella sua amatissima "Casa Giulia" il 12 settembre 1901.
[modifica] Santi
Da non dimenticare San Palerio Vescovo telesino, e Sant'Equizio Diacono, vissuti verso la metà o la fine del IX secolo, fuggiti a San Martino per scampare alla distruzione di Telese, incendiata nel 876. Nel 1713, il giorno 5 marzo, alla presenza di Vincenzo Maria Orsini futuro Papa, le reliquie dei Santi furono tumulate sotto l’altare maggiore della Collegiata di San Giovanni Battista.
[modifica] Luoghi d'interesse
- Casa Giulia, dimora di Matteo Renato Imbriani
- il Castello Longobardo costruito nell'837
- il Palazzo Ducale del 1600 attualmente è valorizzato dalla sua nuova destinazione d'uso: i suoi saloni arredati con mobili d'epoca sono adibiti per ricevimenti e convegni con un servizio particolarmente accurato
- Palazzo Cenci Bolognetti (del Balzo) dimora di Francesco Del Balzo e Girolamo Beltramo Del Balzo
- Chiesa di San Giovanni Battista, dove sono custodite le reliquie dei Santi Palerio ed Equizio
- il Convento e la Chiesa di Santa Caterina, la cui prima notizia è del 1408, prima monastero dei Monaci della Congregazione Benedettina di Montevergine e poi nel 1722 fu donato ai Francescani da Benedetto XIII. Nel 1729 vi alloggiò lo stesso Papa che da Benevento tornava a Roma
- la località montana Mafariello meta di molti turisti nei mesi estivi grazie alla fonte di acqua oligominerale e un'ampia area adibita per pic nic, mentre il torrente Caudino crea luoghi di suggestivo valore ambientale e naturalistico.
- Galleria Civica d'Arte Contemporanea
[modifica] Cucina e Gastronomia
- Tarallo di San Palerio: tarallo dolce che si tramanda da secoli nella frazione dove furono ritrovate le reliquie dei santi.
[modifica] Personalità eminenti
Personaggi nati/ vissuti/ viventi di San Martino Valle Caudina:
- Antonio Abate - ciclista
- Beniamino Abate - Calciatore
- Nicola Abate - studioso di medicina, scienze naturali,
- Cioffi Renato- Allenatore
agraria e biologia
- Raffaele Pagnozzi - Segretario Generale del CONI
- Emiliano Perino - Artista
- Gianni Raviele - scrittore, giornalista, Vicedirettore Rai2
- Aniello Troiano - Politico
- Carlo del Balzo (1853 - 1908) - scrittore, giornalista, deputato
- Girolamo Beltramo del Balzo (1846 - 1917) - Deputato, Cavaliere dell’Ordine della Corona d’Italia e dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro
- Matteo Renato Imbriani (1843 -1901) - politico
- Paolo Emilio Imbriani (1808 - 1877) - politico
- Irma Melany Scodnik (1847 - 1924) - scrittrice
- Serafino Soldi - politico
[modifica] Folklore
[modifica] Commemorazioni religiose
- prima domenica di marzo e la seconda domenica di giugno: San Palerio Vescovo e Sant'Equizio Diacono
- 13 giugno Sant'Antonio da Padova
- 16 giugno San Palerio Vescovo
- 18 giugno Sant'Equizio Diacono
- 24 giugno San Giovanni Battista
- prima domenica di agosto: Processione dei ceri di Sant'Antonio da Padova
- 11 novembre San Martino di Tours
[modifica] Eventi
[modifica] Bibliografia
[modifica] di San Martino Valle Caudina
- Costantino Fucci: San Martino di Valle Caudina, dalle origini al 1860 (1927)
- Luigi Barionovi: Il borgo medioevale di San Martino Valle Caudina nel Settecento attraverso il catasto onciario
- Costantino Fucci: Saggio di folclore caudino; i canti popolari di San Martino Valle Caudina (1933)
- Costantino Fucci: L'arte popolare medica di San Martino Valle Caudina (1934)
- Costantino Fucci: San Martino di Valle Caudina nella storia e nella cronaca (1935)
- Gianni Raviele: San Martino Valle Caudina: gli anni della "politica redenzione" 1860-1864 (1970)
- Gianni Raviele: Le ore nere, 1943-1946: cronistoria di una speranza in un paese del Sud (1979)
- Mario Crisci: Uno sguardo tra gli altri: San Martino Valle Caudina (1984)
- Mimmo Jodice: Qui come altrove: San Martino Valle Caudina (1985)
- Vincenzo Napolitano: I casteli della Valle Caudina: Airola, Cervinara, Montesarchio, San Martino (1989)
[modifica] dei Santi Palerio ed Equizio
- Costantino Fucci: I Santi Palerio ed Equizio in San Martino Valle Caudina (1926)
- Mons. Ugo della Camera: Nota pastorale di S.E. Carlo Minchiatti arcivescovo di Benevento; Ugo della Camera in occasione della ricognizione dei resti dei Santi Palerio ed Equizio avvenuta il 5 marzo 1990 (1990)
- Mons. Pasquale Maria Mainolfi: Testimoni del Vangelo in Terra Caudina: I Santi Palerio ed Equizio a San Martino Valle Caudina (2005)
[modifica] Territorio
Il territorio di S. Martino Valle Caudina è caratterizzato da terreni fertilissimi a valle del paese e una foltissima vegetazione a nord con fittissimi castagneti e faggeti.
[modifica] Frazioni
Campanino, Casadami, Clementi, Crocevia, Girone, Iardino, Innocenzi, La Pietra, Mancini, Masseria Teti, Poeti, Quercino, Rocchi, San Palerio, Staz di San Martino Valle Caudina (Scalo), Tedeschi, Tufara, Vernilli, Vitaliani
[modifica] Collegamenti esterni
- San Martino Valle Caudina WEB
- Associazione Culturale Caudina Interzona
- Il comune su vallecaudina.net