San Tiberio
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La Chiesa cattolica venera come sante tre persone dal nome Tiberio.
- Secondo la riforma del Martyrologium Romanum del 2001 il giorno ufficiale è il 10 novembre, giorno in cui si venera san Tiberio martire, che venne ucciso in Francia ad Agde durante la persecuzione di Diocleziano nel IV secolo insieme a santa Fiorenza e san Modesto. La Chiesa li celebra il 10 novembre anche se anticamente venivano ricordati il 10 ottobre.
I resti di quest'ultimo santo sono sono conservati nel borgo di Saint-Thibéry (San Tiberio in italiano) nel Dipartimento dell’Hérault in Francia.
Il culto di san Tiberio fu molto diffuso nei secoli scorsi in varie città francesi da Frejus a Marsiglia ad Arles, Narbonne, Bordeaux.
L'Abbazia di Marchtal nel Würtemberg in Germania, asseriva un tempo di avere la reliquia del capo di Tiberio, per cui nella regione si diffuse molto il culto del santo e sempre in Germania nel 1896, uscì un libro di G. Knauff dove erano raccontate le leggende relative a 30 miracoli che sarebbero avvenuti a Marchtal per intercessione di Tiberio martire. - Un secondo Tiberio è commemorato il 24 aprile ed era un milite della legione Tebea martirizzato nel III secolo nei pressi di Pinerolo.
- Un terzo Tiberio subì il martirio in Oriente e viene ricordato il 9 agosto.
[modifica] Curiosità
La raviolata di San Tiberio che si tiene ogni anno il 10 ottobre a Pigna, piccolo paese in provincia di Imperia e ricorda un'antica tradizione che vuole che all’epoca delle scorribande dei Saraceni sulle coste liguri, questi abbiano tentato più volte di entrare nel paese di Pigna, e durante uno di questi assedi i Pignaschi decisero di raccogliere tutto l’olio che era in loro possesso in grossi recipienti che fecero scaldare e rovesciarono il contenuto bollente, addosso agli invasori che batterono definitivamente in ritirata non tentando più l’assalto al paese.
A questo punto gli abitanti di Pigna decisero di festeggiare la loro vittoria con una grande mangiate del loro piatto tipico, i ravioli ma non avendo più l’olio per condirli li mangiarono così senza olio ma solo con il formaggio pecorino e questa ricorrenza viene ricordata ogni anno il 10 ottobre antico giorno in cui si festeggiava san Tiberio, da qui il nome della festa.