Santa Batilde
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Batilde († Chelles, 30 gennaio 680) fu una regina franca (moglie di Clodoveo II) ed è venerata come santa dalla Chiesa cattolica.
[modifica] Biografia
Di origine anglosassone, venne rapita dai pirati vichinghi e venduta come schiava in Gallia: venne acquistata dal maggiordomo di palazzo del regno di Neustria, Ercinoaldo, grazie al quale conobbe Clodoveo II, che ne fece la sua sposa.
Fu madre dei futuri re Clotario III, Childerico II e Teodorico III. Alla morte del marito (tra il 655 e il 657) esercitò la reggenza e cercò di ricostruire l'unità del regno Franco in favore del primogenito, Clotario III, ma a causa della morte di Ercinoaldo e all’avvento di Ebroino, fu costretta ad abbandonare la corte e a ritirarsi nell’abbazia di Chelles, uno dei numerosi monasteri che aveva contribuito a fondare (insieme a Corbie, Jumièges, Saint-Wandrille) dove trascorse il resto della sua vita dedicandosi alla cura dei malati.
Fu canonizzata da papa Niccolò I (858 - 867).
Memoria liturgica il 30 gennaio.