Scaphopoda
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Scafopodi | |||||||||||||||
Classificazione scientifica | |||||||||||||||
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Ordini | |||||||||||||||
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Gli Scafopodi (Scaphopoda) costituiscono un piccolo gruppo di Molluschi affini ai Gasteropodi. Essi sono caratterizzati da un corpo simmetrico e il sacco dei visceri allungato, leggermente incurvato ma senza avvolgimento a spirale. Il mantello e la conchiglia sono cilindrici o tubulari con l'apertura basale più ampia e quella teminale più piccola; il piede è allungato e cilindrico.
Dall'apertura basale della conchiglia, insieme al piede, sporge un ciuffo di cirri filiformi (>captacoli) che terminano a clava; essi sono portati da due lobi cutanei e fungono da organi tattili o adesivi.
La bocca è munita di radula, di mascelle e ghiandole. Il tubo digerente è distinto in un esofago, uno stomaco in cui sbocca l'epatopancreas e in un intestino che termina nella cavità del mantello.
Le branchie sono assenti e la respirazione è cutanea. Il cuore è rudimentale, privo di atrio. Mancano vasi e la circolazione è puramente lacunare. Vi sono due reni privi di nefrostoma e non connessi con la cavità pericardica.
Il sistema nervoso comprende gangli cerebrali, boccali, plurali, pedali e viscerali. Mancano occhi e tentacoli, ma sono presenti statocisti e organi gustativi. I cirri portano cellule sensitive.
Gli Scafopodi hanno sessi separati; la gonade unica si unisce al rene destro e per mezzo di questo i gameti vengono versati nella cavità del mantello. La larva assomiglia alla trocofora.
I rappresentanti di questa classe sono tutti marini: vivono col piede affondato nel fango e con l'apertura della conchiglia rivolta verso l'alto. Si nutrono prevalentemente di Foraminiferi.