Senza orario senza bandiera
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Senza orario senza bandiera, il primo album dei New Trolls (1968).
Le Poesie di Riccardo Mannerini rendono il lavoro un vero e proprio concept album. Gli occhi del poeta hanno visto, indagato il mondo. Un disco nato intorno ad un'idea, una su tutte la lirica di Irish. "Signore io sono Irish" contiene una caratteristica saliente del pensiero di Riccardo Mannerini: la ragione come unico approccio dell'uomo all'indagine del mondo, la ragione che non lascia spazio alcuno ad una fede, agognata ma repressa dalla ragione stessa, unico vero strumento.
I testi di Riccardo Mannerini passano attraverso le mani di Fabrizio de André che, come un mosaicista, parole testuali di De André, li assembla ingabbiandoli nella metrica. Agli arrangiamenti collabora anche Gian Piero Reverberi. Le testuali parole di un Fabrizio De André ventottenne le troviamo in cineteca RAI: una Enza Sampò giovanissima intervista un imbarazzatissimo Faber che racconta come è nato il progetto, i cui attori sono i New Trolls, Riccardo Mannerini e lui stesso in veste di arrangiatore.
I brani dell'album sono:
- Ho veduto
- Vorrei comprare una strada
- Signore io sono Irish
- Susy Forrester
- Al bar dell'angolo
- Duemila
- Ti ricordi Joe
- Padre O'Brien
- Tom Flaherty
- Andrò ancora