Solfato di alluminio e potassio dodecaidrato
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Solfato di alluminio e potassio dodecaidrato | |
Nomi alternativi | |
---|---|
|
|
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | KAl(SO4)2 · 12H2O |
Massa molecolare (amu) | 474,39 g/mol |
Aspetto | solido incolore |
Numero CAS | 7784-24-9 |
Proprietà chimico-fisiche | |
Densità (g·cm-3, in c.n.) | 1,75 (20 °C) |
Solubilità in acqua | 139 g/l (20 °C) |
Temperatura di fusione (K) | 365 (92°C) |
Indicazioni di sicurezza | |
Leggi il disclaimer |
|
Progetto Chimica - Chemiobox |
Il solfato di alluminio e potassio dodecaidrato (o allume potassico) è un sale misto di alluminio e potassio dell'acido solforico.
A temperatura ambiente si presenta come un solido incolore inodore.
Sin dall'antichità era usato in numerose attività produttive, in vari settori.
Nelle industrie tessili era usato come fissante per colori, il suo uso era quindi basilare nella tintura della lana, nella realizzazione delle stampe su pergamena e nella concia delle pelli. Serviva poi alla produzione del vetro ed in medicina era usato come emostatico.
La produzione dell'allume avveniva per arroventamento e successiva dissoluzione in acqua della alunite, un solfato di potassio ed alluminio che si trova in natura.
In Italia erano importantissimi i giacimenti dei Monti della Tolfa, scoperti nel 1490 presso l'attuale comune di Allumiere e rimasti in uso con alterne vicende fino al 1941.
Altre cave di allume si trovano a Montioni, nei pressi di Follonica. Lì vicino è anche presente una cava di manganese.