Santa Serena
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Serena, venerata come santa dalla Chiesa cattolica, fu martire di Spoleto
Serena era una vedova che nutriva una grande venerazione per il vescovo di Spoleto, Savino. Scritti posteriori[citazione necessaria] riferiscono che subì il martirio durante la persecuzione di Diocleziano;
Nel 970, in occasione del trasferimento a Metz (Francia) ad opera del vescovo Teodorico, si ha notizia[citazione necessaria] che Serena, sepolta nel monastero di san Savino presso Spoleto, godeva di una grande venerazione popolare.
[modifica] Venerazione
La sua festa si celebra il 7 dicembre.
[modifica] La seconda serena
C'è una seconda Santa Serena presunta sposa dell'imperatore Diocleziano, morta martire perché, nella persecuzione,intervenne presso il marito per difendere i cristiani.
Stando alle testimonianze dello scrittore latino Lattanzio, la moglie di Diocleziano si chiamava Prisca, e fu costretta a compiere riti pagani. Quindi questa santa Serena è da considerarsi falsa.