The Lobo Paramilitary Christmas Special
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The Lobo Paramilitary Christmas Special | |
Titolo originale: | The Lobo Paramilitary Christmas Special |
Paese: | Stati Uniti |
Anno: | 2002 |
Durata: | 13' |
Colore: | colore |
Audio: | sonoro |
Genere: | fantastico, azione, supereroi |
Regia: | Scott Leberecht |
Soggetto: | Scott Leberecht, Paul Bello, Keith Giffen, Alan Grant |
Sceneggiatura: | Scott Leberecht, Paul Bello, Keith Giffen |
Produzione: | Sam Esmail |
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Fotografia: | Luke Little |
Montaggio: | Chris Jones |
Effetti speciali: | Louis Katz |
Musiche: | Machine Head, Rob Zombie, Primer 55 |
Scenografia: | James Thompson Jr., Gretchen Houk, Rebecca Bloom |
Costumi: | Sandra Frye |
Trucco: | Ken Niederbaumer |
Si invita a seguire lo schema del Progetto Film |
(EN)
«Always did hate the holidays!»
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(IT)
«Ho sempre odiato le vacanze!»
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(Lobo)
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The Lobo Paramilitary Christmas Special è un cortometraggio diretto dal regista Scott Leberecht nel 2002, avente come protagonista il personaggio della DC Comics Lobo e basato sull'omonimo albo speciale del 1992 ad opera di Keith Giffen, Alan Grant e Simon Bisley.
Indice |
[modifica] Trama
Il cacciatore di taglie Czarniano Lobo entra in un bar dove il Coniglio Pasquale lo sta aspettando per offrirgli un lavoro: uccidere Babbo Natale, che con il suo impero economico e le sue tradizioni sta mandando in crisi i profitti delle altre festività. Lobo, che da bambino a Natale non aveva mai ricevuto niente di quello che aveva chiesto, accetta il contratto e si reca all'officina di Babbo Natale al Polo Nord, dove uccide tutti gli elfi aiutanti presenti. Si presenta quindi di fronte al suo obiettivo, che tiene vicino a sé il Coniglio Pasquale catturato e rinchiuso in una gabbia; per non essere ucciso Babbo Natale offre un regalo a Lobo e, approfittando della sua distrazione, cerca di ucciderlo con una pistola. Lo Czarniano però non si fa cogliere di sorpresa e lo uccide sparandogli in petto. Il Coniglio Pasquale riesce a uscire dalla gabbia ed esulta per il riuscito assassinio, ma le sue urla sono così fastidiose che Lobo uccide anche lui.
[modifica] La realizzazione del film
[modifica] L'idea
Scott Leberecht era già attivo a Hollywood per alcuni lavori per la Industrial Light and Magic su film come Il mistero di Sleepy Hollow, Flubber - Un professore tra le nuvole e Spawn, ma decise di cominciare a dirigere dei film propri e si iscrisse all'American Film Institute nel corso da 5 anni per registi. Ecco il suo commento sulla scelta di utilizzare una storia di Lobo, il suo personaggio dei fumetti preferito, per il cortometraggio del suo primo anno di studi: «Penso che uno dei miei primi fumetti sia stato "Paramilitary Christmas Special", compratomi da mio fratello. Dopo quello non sono più riuscito ad averne abbastanza di Lobo nella mia vita.»
[modifica] La scelta degli attori
Uno degli aspetti che preoccupava maggiormente Leberecht era trovare un attore che potesse assomigliare a Lobo e comportarsi come lui: una ricerca in alcuni siti (come C2F) gli permise di scoprire che c'era un attore che non solo era perfetto per la parte, ma sognava di recitare quella parte.
Andrew Bryniarski, infatti, aveva da sempre desiderato di impersonificare Lobo sul grande schermo, tanto che nel 1999 aveva fatto circolare delle foto che lo ritraevano truccato nei panni dell'Uomo, mostrando la sua incredibile somiglianza con il personaggio. Leberecht inizialmente temeva in una risposta negativa dell'attore, che aveva recitato in film come Batman - Il ritorno, Street Fighter e Ogni maledetta domenica, ma poi provò ugualmente: «A un certo punto pensai: "Oh mio Dio, è un grande attore. È stato in tutti questi grandi film. Non lo farà mai. Riderà." Ma poi pensai: "Forse è maniaco del personaggio come lo sono io e coglierà la possibilità al volo."»
Bryniarski fu piacevolmente sorpreso dall'offerta di Leberecht e accettò rapidamente: «Pensavo che fosse perduto per sempre, che nessuno avrebbe fatto un film su Lobo.»
Leberecht scritturò poi Michael V. Allen (Indagine ad alto rischio) per il ruolo di Babbo Natale e Tom Gibis (Beverly Hills 90210, Digimon, Il tocco di un angelo) per quello del Coniglio Pasquale, dai quali ottenne una grande performance. Commentò così la prova di Gibis: «Tom Gibis è fantastico. Non appena aveva finito la prima interpretazione letta della parte pensavo: "Ah... ci sei!". Era perfetto.»
[modifica] Il budget
Il budget dell'AFI era di 2400 dollari, e i più pessimisti avevano dei dubbi che uno studente del primo anno potesse completare un film di queste proporzioni con poche risorse, anche perché per quanto voleva realizzare Leberecht servivano più soldi. Il regista però era risoluto nell'andare avanti: «Devo girare questo film. Non sono che un grande fan. È semplicemente come se un qualsiasi altro ragazzo disegnasse Wolverine. Devo pitturare il mio ritratto di Lobo.»
Inaspettatamente però un nutrito numero di donatori si fece avanti e accrebbe il budget del film, con grande sorpresa da parte dello stesso regista: «Era incredibile cosa fossi in grado di far scucire alla gente quando sentivano la premessa, quando dicevo loro che stavo per girare un film su un cacciatore di taglie che viene ingaggiato dal Coniglio Pasquale per uccidere Babbo Natale.»
Il film venne girato in quattro giorni, e vennero utilizzati costumi e trucchi impensabili per un progetto studentesco.
[modifica] La distribuzione
La pellicola venne proiettata per la prima volta nel maggio del 2002: si trattava del progetto più atteso e più chiacchierato del campus, e fu accolto da grida di grande entusiasmo.
Successivamente ulteriori proiezioni ufficiali furono molto rare, per due motivi: sia perché sono stati utilizzati senza autorizzazione personaggi di proprietà della DC Comics (utilizzo comunque permesso dall'AFI per progetti didattici), sia perché il regolamento dell'AFI stabilisce che nessun film girato dagli studenti dell'istituto può essere venduto, distribuito o proiettato al di fuori dell'istituto stesso. Questa regola è stata pensata dall'AFI per evitare che gli studenti vedano distribuiti i loro primi lavori senza la loro approvazione, ed è severamente controllata: una distribuzione non lecita di questi film avrebbe serie conseguenze sia per i distributori sia per gli studenti coinvolti nella produzione.
Ciononostante, copie bootleg del film possono essere trovato in rete o, occasionalmente, su eBay.
[modifica] Il futuro
Nonostante questo cortometraggio non possa mai avere un'ampia distribuzione, Leberecht si augura che qualcuno a Hollywood lo possa vedere e trarne la spinta necessaria per realizzare un vero lungometraggio sul personaggio.
Se un film del genere venisse realizzato, senza dubbio Leberecht cercherebbe di cogliere al volo la possibilità di dirigerlo: «Se mi si ponesse nella posizione di poter girare un giorno un film su Lobo reale, live-action e con un budget di milioni di dollari, sarebbe grande, ma non è per quello che l'ho fatto. Ho girato "The Lobo Paramilitary Christmas Special" perché amo fottutamente il personaggio e dovevo farlo.»
[modifica] Differenze tra fumetto e film
I dialoghi del film sono molto fedeli a quelli del fumetto, ma il basso budget a disposizione e il fatto di essere un film studentesco hanno ovviamente condizionato la possibilità di rappresentare tutto quello che avviene nella storia originale, con grande rammarico da parte di Leberecht: «Probabilmente l'unico rimpianto che ho è che non potevamo rappresentare l'ultra-violenza. Volevo girare tutta la scena in cui [Lobo] fa volare via gli elfi, con parti del corpo che volano e roba così.»
La prima grande differenza tra il film e il fumetto è che nel primo caso viene narrata semplicemente l'avventura di Lobo, mentre nel secondo caso si ha una "storia nella storia": una coppia di coniugi è in crisi economica e non può regalare niente ai suoi figli per Natale, e nel timore di essere linciati dalla prole decidono di ucciderli nel sonno. Improvvisamente però trovano fuori dalla loro porta un libro, e decidono di leggerlo per accertarsi che sia un regalo adatto. Il libro si intitola "Il contratto natalizio di Lobo" e narra della caccia di Lobo a Babbo Natale. Alla fine della lettura il libro si autodistrugge, lasciando esterrefatti e sconsolati i due, che sono costretti così a uccidere i loro figli.
Nello schema seguente sono riportate le scene o i personaggi che appaiono solo nel fumetto, quelli che appaiono solo nel film e le differenze tra le scene che appaiono in entrambi i casi.
Solo nel fumetto
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Solo nel film
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In entrambi, differenti
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[modifica] Curiosità
- Il copione, scritto da Scott Leberecht e Paul Bello (lo story editor) fu fatto correggere a Keith Giffen, il creatore del personaggio. Andrew Bryniarski commentò positivamente le sue correzioni: «Ha aggiunto un sacco di "Keithismi". [...] È un film su Lobo molto alla Keith Giffen.»
- L'autorevole rivista americana di fumetti Wizard sul numero 85 (settembre 1998) ha inserito la lotta tra Lobo e Babbo Natale nella lista dei dieci momenti più divertenti della storia del fumetto.
[modifica] Collegamenti esterni
- (EN) Il film su YouTube
- (EN) Scheda del film sull'IMDB
- (EN) Notizie riguardo il film su C2F
- (EN) Anticipazioni e indiscrezioni sul possibile film di Lobo
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