Bruno Conti
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Bruno Conti (Nettuno, RM, 13 marzo 1955) è un ex calciatore italiano che attualmente svolge la professione di selezionatore di giovani talenti. È alto 169 centimetri e pesa 65 chilogrammi.
Esempio classico di "bandiera" della AS Roma, disputò quasi tutta la sua carriera con i giallorossi (a parte due campionati con Genoa in serie B). Insieme a Paulo Roberto Falcao, Agostino Di Bartolomei e Roberto Pruzzo, ha fatto parte del nucleo storico della squadra che nel 1983 conquistò lo scudetto e la finale di coppa dei campioni d'Europa.
Ala dotata di grande palleggio, fantasia e astuzia tattica, vestì la maglia giallorossa per sedici campionati, segnando 35 reti e vincendo quattro Coppe Italia (1980, 1981, 1984, 1986). Campione del mondo in Spagna nel 1982, risultò uno dei migliori giocatori della manifestazione. Esordì nella nazionale azzurra di Enzo Bearzot nel 1980 e vi giocò per 47 volte, segnando 5 reti.
Si è ritirato dal mondo del calcio professionistico nel 1991: da allora è stato allenatore della squadra primavera della Roma, poi si è occupato del settore giovanile della stessa, scoprendo talenti della Roma attuale e del futuro. Inoltre nel 2005 fu chiamato a guidare la squadra maggiore.
Il suo numero di maglia era il 7.
La canzone "La Leva calcistica del '68" di Francesco De Gregori non è dedicata a Bruno Conti, come alcuni sostengono erroneamente, ma al centrocampista della Roma Agostino Di Bartolomei scomparso suicida nel 1994.
1 Zoff · 2 F. Baresi · 3 Bergomi · 4 Cabrini · 5 Collovati · 6 Gentile · 7 Scirea · 8 Vierchowod · 9 Antognoni · 10 Dossena · 11 Marini · 12 I. Bordon · 13 Oriali · 14 Tardelli · 15 Causio · 16 B. Conti · 17 Massaro · 18 Altobelli · 19 Graziani · 20 Rossi · 21 Selvaggi · 22 Galli
Commissario Tecnico: Bearzot