Superbia
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Per superbia si intende la ipervalutazione della propria persona e delle proprie capacità, correlata ad un atteggiamento "di superiorità" verso gli individui considerati inferiori.
[modifica] Religione
Nella religione cattolica è uno dei sette vizi capitali (lussuria, accidia, gola, avarizia, invidia, ira, superbia), contrapposti alle tre virtù teologali (fede, speranza e carità) e alle quattro virtù cardinali (giustizia, fortezza, temperanza, prudenza). Il superbo tende a comportarsi in maniera scorretta perché ritiene di essere migliore degli altri.
[modifica] Iconografia
I simboli che nell’arte accompagnano la raffigurazione della superbia sono generalmente il pavone, lo specchio (nel quale a volte si scorge il riflesso di Satana) e il pipistrello. Nell'iconografia rinascimentale può capitare di trovarla con attributi come il leone o l'aquila.
Così ne descrive la figura allegorica Cesare Ripa nella sua Iconologia del 1611:
- Donna bella et altera, vestita nobilmente di rosso, coronata d'oro,
di gemme in gran copia, nella destra mano tiene un pavone et nel-
la sinistra un specchio, nel quale miri et contempli sé stessa. (P. 507)